Sembrava tutto fatto, ma in casa Parma i colpi di scena non sono finiti. Pietro Doca, gioielliere di origini albanesi, fa un passo indietro rispetto al comunicato, pubblicato ieri sul sito dei gialloblu, che lo annunciava come nuovo presidente del club: "Considerato quanto emerso, oggi il Parma calcio non è stato ufficialmente ceduto mediante atto notarile di compravendita e la proprietà è ancora del dottor Ghirardi. La trattativa di acquisizione era in dirittura di arrivo, l'obbiettivo era giungere all'acquisizione del club emiliano laddove venissero verificate tutte le condizioni necessarie. Pertanto ad oggi non è stato raggiunto alcun accordo definitivo""Considerato quanto emerso - ha affermato al giornalista Andrea Pasquali - preciso che da oggi il Parma calcio non è stato ufficialmente ceduto mediante atto notarile di compravendita e la proprietà è ancora del dottor Ghirardi", le sue parole ad Andrea Pasquali, giornalista di Piacenza24.eu. LA REPLICA DI GHIRARDI - In serata, sono arrivate anche le parole di Tommaso Ghirardi, che confermavano la buona riuscita della trattativa: "In nome e per conto degli azionisti di Eventi Sportivi dallo stesso rappresentati letta la dichiarazione resa dal sig. Doca, conferma la conclusione dell'accordo avente ad oggetto la cessione delle azioni".