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Parma, le pagelle di CM: Cornelius a forza tre, Kulusevski straripante
Sepe 7: ipnotizza Criscito dagli undici metri, anche con l’aiuto del palo, ripetendo la prodezza di sabato contro Belotti. Si rivede ad inizio ripresa quando blocca un tiro centrale di Pandev.
Laurini 6,5: copre le spalle alle sfuriate offensive di Hernani e Kulusevski badando a non sbilanciare la sua squadra. Serve a Cornelius l’assist del terzo gol e poi lo nega a Schone causando il secondo rigore.
(dal 23’ st Darmian 6: esperienza e polmoni freschi in un finale tutt’altro che frenetico).
Iacoponi 6: a parte lo sfortunato episodio del rigore, per l’ex Entella il ritorno in Liguria si rivela tutto sommato poco impegnativo.
Bruno Alves 6: da buon portoghese passa una serata praticamente da spettatore non pagante. Colpa degli avanti genoani incapaci di creargli problemi.
(dal 33’st Dermaku SV: dentro a gara ormai chiusa per far rifiatare il capitano)
Gagliolo 6: un paio di discese interessanti che avrebbero meritato maggior fortuna. In fase di contenimento balla raramente.
Hernani 7,5: quando accelera per il Grifo son dolori. Da due sue discese nascono le prime due reti del Parma. Prova anche la soluzione personale ma Perin lo respinge.
(dal 18’ st Kucka 6: qualche sgroppata delle sue nelle vaste praterie che il suo ex Genoa concede nel finale)
Brugman 6,5: va a nozze nell’andamento lento del centrocampo genoano, strappando palle a ripetizione per regalarle a chi gli sta davanti. Come in occasione del terzo gol, quando sradica la sfera a Schone dando il là all’apoteosi di Cornelius.
(dal 33’st Scozzarella 6: un paio di belle aperture e alcune chiusure che evitano guai).
Kurtic 6,5: pulito e puntuale. Lavora un’infinità di palloni sbagliandone pochissimi pur senza strafare. Poco appariscente, estremamente utile.
Kulusevski 8: se la Befana fosse un giocatore si impersonificherebbe in lui per il modo in cui regala cioccolatini ai compagni e riserva dispiaceri agli avversari. Talmente imprendibile ed imprevedibile che spesso anche quelli con la sua stessa maglia faticano a comprenderlo. Cala nella ripresa ma non abbastanza per impedirgli di lasciare il segno sul tabellino.
Cornelius 8: protagonista all’andata con una tripletta, il gigante danese si ripete infilando clamorosamente altre tre pappine nella rete rossoblù. In pratica più di metà del suo bottino stagionale lo ha realizzato al Grifone. Ira di Dio.
Gervihno 6: dato in panchina alla vigilia, parte invece titolare. Apre varchi importanti nella scalcinata difesa ligure ma quando riceve palla finisce spesso per incartarsi su se stesso. Intermittente
(dal 23’ st Barilla 6: allenta la pressione del Genoa negli ultimi venti minuti).
All. R. D’Aversa 7,5: due trasferte, quattro punti e sogno Europa sempre più vivo. Ricominciare meglio di così per il Parma era davvero molto difficile. Contro il Genoa i ducali controllano la partita dal primo all'ultimo minuto, legittimando nei numeri una prestazione maiuscola.