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  • Parma, Ghirardi: 'A Donadoni auguro il Milan, ma non ora'

    Parma, Ghirardi: 'A Donadoni auguro il Milan, ma non ora'

    Il presidente del Parma Tommaso Ghirardi è intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva nel giorno del suo compleanno. Questi i temi trattati.
     
    PARMA SALVO - Oltre alla serie A ci siamo garantiti il decimo posto: e ci tenevamo, perchè siamo ambiziosi e miriamo a migliorare sempre. Abbiamo centrato il traguardo di finire nella parte sinistra della classifica. La mia avventura nel Parma? Quello che mi ero prefissato al mio arrivo era dare stabilità al club, negli ultimi quattro anni ci siamo sempre piazzati e questo è motivo di orgoglio. Ho avuto coraggio a prendere il Parma dopo i fasti degli anni 90, ma ho rispettato le responsabilità che ho preso con i tifosi e cercherò di farlo anche il futuro. Prendere anche il Brescia? Corioni è un amico, anche se lo dice non è vero che vuole vendere.
     
    DONADONI - Ha un futuro importante, ripercorrerà la carriera da calciatore. Per adesso però finirà il suo percorso a Parma, non ne ho mai dubitato neanche prima del rinnovo. Però un giorno gli auguro di poter allenare il Milan.
     
    PALETTA E LEONARDI - E´ uno dei migliori difensori in Italia, spero che non me lo chiedano e che lui non mi chieda di andare via. Leonardi? Con lui c´è un rapporto che va oltre quello professionale, con Pietro sono ancora più tranquillo: è un vero peccato che non possa approdare a grandi club perchè ha qualità immense, rispetto a tanti dirigenti improvvisati e senza esperienza che si vedono in giro. Leonardi potrebbe lavorare in un grande club europeo, ma rimarrà con noi per tanti anni sacrficando un po´ la sua carriera.
     
    VALDES VICE PIRLO - Alla Juventus non devo consigliare nessuno, Valdes ha delle qualità che come regista ha scoperto Donadoni e potrà avere un futuro importante in quel ruolo: sono pochi in Italia e ce lo teniamo stretto.
     
    LEGA CALCIO - Il lamento di Zamparini questa volta è stato giusto e la Lega ha gestito bene questa situazione anticipando anche le altre gare. La A a 18? Voglio bene ad Abete ma su questa cosa dissento: è inutile ridurre le squadre perchè per club come noi non cambierebbe nulla a livello di intrioti. La soluzione migliore è quella dei due gironi a 20 squadre. Il salary cap in Serie A? E´ molto complesso, è prematuro parlarne, ogni presidente deve prendersi le proprie responsabilità.
     

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