Parma, D'Aversa: 'Il Genoa non è solo Piatek. Gervinho out per precauzione'
Roberto D'Aversa, allenatore del Parma, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match con il Genoa: "Giocare alle 12.30? E' questione di abitudine, una problematica per tutti: non deve essere un alibi. Formazione? Devo fare valutazioni anche dopo la rifinitura, chi merita scenderà in campo. Anche se lo meriterebbero tutti. Siligardi dal 1'? Ha fatto molto bene, sugli esterni ho diverse alternative: dovrò valutare le sue condizioni e quelle di Ciciretti. Tante assenze? Credo che per sopperire sia fondamentale la forza del gruppo, soprattutto nei momenti di difficoltà e sotto questo aspetto sono sereno. Abbiamo cinque infortunati, in linea con le altre squadre. Sierralta si è fatto male calciando un rigore in rifinitura, Grassi e Inglese sono stati costretti a saltare dei match per delle botte. Problemi muscolari li hanno subiti Biabiany e Gazzola, mentre Gervinho ha subito un lieve infortunio: lo teniamo fuori per evitare rischi. Critiche? Io non credo nella sfortuna ma nel lavoro, ma anche che gli episodi influenzino i risultati. Dopo tutte le difficoltà mi aspettavo meno critiche a livello di bel gioco: noi dobbiamo raggiungere la salvezza, commenti e critiche li lascio ad altri. Margini di miglioramento? Si può sempre migliorare. Bruno Alves e Gagliolo sono recuperati al 100%, hanno ancora qualche problemino ma hanno grande attaccamento a questi colori. Squadra matura rispetto all'anno scorso? Tutti dobbiamo crescere, io compreso. La squadra ha dimostrato di avere le palle anche l'anno scorso, ora bisogna pensare al Genoa che, se battesse il Milan nel recupero, sarebbe secondo. Piatek? Sta segnando tantissimo, ma il Genoa ha altri giocatori di valore come Criscito, Romulo e lo stesso Kouamé".
