AFP/Getty Images
La Rai contro Marchisio, che replica
Non si placa la polemica sul tweet di ieri sera del centrocampista della Juventus Claudio Marchisio col quale attaccava il telecronista della Rai Gianni Cerqueti per il commento su un'azione fallosa di Zaza (leggi QUI) durante la partita di Coppa Italia contro l'Inter. In giornata, è arrivata all'Ansa la dura replica del direttore uscente di Rai Sport Carlo Paris: "Per frasi molto meno offensive su Twitter io ho fermato dei miei colleghi, quello di Marchisio è proprio uno scivolone. Così come chiediamo ai nostri rispetto per le persone, lo dobbiamo chiedere anche per i nostri professionisti. Quello di Marchisio è proprio uno scivolone e mi dispiace anche perché è un giocatore della Nazionale. Tra l'altro, ha scritto una cosa decisamente non bella nei confronti dei non vedenti. Tutta la nostra stima per Cerqueti".
ARRIVA LA REPLICA - Dopo la dura nota del giornalista di RaiSport, Claudio Marchisio ha parzialmente corretto il tiro dalla sua pagina ufficiale su Facebook: "Sono sorpreso che un mio commento ad un’azione di gioco sia stato definito come una “delegittimazione” del lavoro altrui. Ognuno di noi ha il diritto di esprimere il proprio giudizio su una partita. Come calciatore sono abituato ad accettare commenti e opinioni di ogni genere, sia da parte dei tifosi sia da parte dei giornalisti o dei commentatori. Infelice e sbagliato è stato invece il mio scivolone, ancorché scherzoso, riguardante i non vedenti. Per questo mi scuso: la concitazione del momento ha preso il sopravvento su di me e questo non dovrebbe mai accadere. Claudio Marchisio".
ARRIVA LA REPLICA - Dopo la dura nota del giornalista di RaiSport, Claudio Marchisio ha parzialmente corretto il tiro dalla sua pagina ufficiale su Facebook: "Sono sorpreso che un mio commento ad un’azione di gioco sia stato definito come una “delegittimazione” del lavoro altrui. Ognuno di noi ha il diritto di esprimere il proprio giudizio su una partita. Come calciatore sono abituato ad accettare commenti e opinioni di ogni genere, sia da parte dei tifosi sia da parte dei giornalisti o dei commentatori. Infelice e sbagliato è stato invece il mio scivolone, ancorché scherzoso, riguardante i non vedenti. Per questo mi scuso: la concitazione del momento ha preso il sopravvento su di me e questo non dovrebbe mai accadere. Claudio Marchisio".
Sono sorpreso che un mio commento ad un’azione di gioco sia stato definitocome una “delegittimazione” del lavoro...
Pubblicato da Claudio Marchisio su Giovedì 3 marzo 2016