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Papu Gomez, due anni di squalifica per doping: positivo quando era al Siviglia. Il comunicato del Monza
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Tutto è successo durante un allenamento con gli andalusi, quando i medici sono arrivati a sorpresa per un controllo antidoping. Secondo la versione del calciatore classe '88, riporta Relevo, nei giorni precedenti aveva avuto una brutta notte che lo aveva portato a prendere uno sciroppo da uno dei suoi figli senza previo consulto con i medici della società, un comportamento non consentito dalle autorità e che non esenta il giocatore dalle proprie responsabilità. Gomez ha poi lavorato per partecipare al Mondiale e l'ha fatto dopo averne ricevuto il permesso.
Il Papu e il Siviglia erano a conoscenza della questione da mesi, quando ha ricevuto la notifica della UEFA e questo aspetto, evidenzia il portale spagnolo, è stato un impedimento per trovare una squadra durante l'estate: nessun club voleva correre rischi di fronte a questa possibile punizione, questo ha portato l'argentino e il Siviglia ad accordarsi per risolvere il contratto con un anno di anticipo. Il Monza ha deciso di puntare ugualmente su Gomez che con i brianzoli ha giocato due partite, prima di ricevere questa settimana la sanzione che può chiudere in anticipo la carriera, a 35 anni: resta da vedere se il Papu farà appello e riuscirà a ottenere una riduzione della sanzione.
LA POSIZIONE DEL MONZA - Secondo quanto appreso da Calciomercato.com, il Monza era a conoscenza che ci fosse un procedimento in corso. Al momento comunque nulla è ancora stato notificato in Italia.
IL COMUNICATO - "AC Monza comunica di aver ricevuto in data odierna dalla FIFA, per il tramite della FIGC, notifica della sentenza di primo grado della Commissione Spagnola Antidoping, emessa nei confronti del calciatore Alejandro Dario Gomez. La sentenza prevede la squalifica per due anni dalle attività sportive. Nei campioni biologici del calciatore è stata riscontrata la presenza di Terbutalina. Si tratta di un farmaco assunto per placare una crisi di broncospasmo, nell'ottobre del 2022, quando il calciatore era tesserato per il Siviglia FC. La positività è frutto di un’assunzione involontaria. AC Monza si riserva di valutare i prossimi passaggi procedurali".
