Papp conferma:| 'Sì, la Lazio mi vuole'
«E’ vero, i contatti ci sono stati con Ioan Becali, il mio nuovo procuratore, io per ora non ho parlato con nessun dirigente della Lazio. Non so a che punto sia la trattativa, giocare a Roma per me sarebbe un sogno». Paul Papp in diretta dalla Romania, ha confermato i contatti tra la Lazio e Becali, il suo nuovo manager. E’ successo tutto giovedì sera, nella notte dello spareggio Vaslui-Lazio. Allo stadio di Piatra Neamt i dirigenti biancocelesti hanno avuto un colloquio con i colleghi romeni grazie alla regia del procuratore. L’intrigo di mercato ha fatto andare su tutte le furie il suo allenatore Hizo, i media romeni hanno svelato la trattativa per il difensore centrale raccontando che Papp è stato addirittura strappato dalla riunione tecnica della squadra per firmare con la Lazio: «Non è così, si sono dette tante cose, si è esagerato. Ho firmato con il mio nuovo manager, ma non è successo altro, non ho firmato altri contratti. Ripeto, con la Lazio non ho parlato personalmente, so che c’è l’interesse, i giocatori biancocelesti li ho incontrati e sfidati in campo, niente di più, vedremo cosa accadrà in futuro», ci ha raccontato Papp ieri pomeriggio, aveva terminato da poco l’allenamento con il Vaslui, ha risposto al suo cellulare.
LUI E RADU - E’ un difensore centrale che sa adattarsi nel ruolo di terzino destro, è alto 1,88, costa circa 2 milioni di euro, ha il contratto in scadenza nel 2013, ha parlato della Lazio con Radu, si sono conosciuti in Nazionale: «Abbiamo parlato spesso di Roma e della Lazio, lui è un grande giocatore, in Romania tutti riconoscono il suo valore, sarebbe fantastico giocare insieme a lui nella squadra biancoceleste». Papp aspetta notizie, potrebbe arrivare a Roma a gennaio oppure a giugno: «Questo non dovete chiederlo a me, giocare in Italia non mi fa paura, credo di essere pronto per fare questo salto di qualità. La stima della Lazio mi fa piacere, mi rende orgoglioso. La serie A mi ha sempre affascinato, mi permetterebbe di crescere e di consacrarmi a livello internazionale, ho voglia di emergere». Ha sfidato la Lazio, insieme ai compagni ha bloccato bomber del calibro di Klose e Cisse: «La Lazio l’ho vista da vicino, non è stato facile fermarla, ha una squadra di grandi giocatori e sarebbe bello farne parte». Il suo idolo si chiama Alessandro Nesta: «Lo è da quando ero piccolo e seguivo da lontano le sue imprese, è un grandissimo campione, mi è sempre piaciuto il suo modo di difendere».
LA SFIDA - Papp non sarà in campo contro lo Zurigo nel match decisivo che il Vaslui giocherà in Svizzera il 14 dicembre, è stato ammonito giovedì scorso, sarà squalificato: «A oggi sono un giocatore del Vaslui ed è normale che speri nella qualificazione della mia squadra. Abbiamo disputato un ottimo girone, non abbiamo avuto paura di sfidare squadre come Lazio e Sporting Lisbona, adesso dobbiamo essere in grado di fare l’ultimo sforzo, di firmare l’ultima impresa. Al futuro penserò dopo».