La Fiorentina su Nicola Paolucci? L’attaccante del Siena a gennaio andrà via e potrebbe tornare comodo alla Fiorentina, come alternativa ad un reparto offensivo che non sembra completo.

 

LA SCHEDA – Michele Paolucci, classe 1986, è alla seconda stagione con la maglia del Siena anche se l’anno scorso ha passato sei mesi alla Juventus: con i bianconeri di Torino ha totalizzato 5 presenze tra campionato e Coppa Italia, mentre ha vestito la maglia del Siena 11 volte l’anno scorso (2 reti) e solo una volta quest’anno (10’ disputati). Paolucci…giramondo: nella stagione 2008-09 a Catania vanta 26 presenze e 7 reti in campionato, 2 presenze e 2 gol in campionato. Nel 2007-08 è stato a Bergamo e a Udine: con l’Udinese 4 presenze e 2 gol in Coppa Italia, solo due apparizioni in campionato; non va meglio con l’Atalanta dove le apparizioni in campionato sono solo 9. Stagione precedente ed altro cambio di maglia: stavolta Paolucci è ad Ascoli (con i bianconeri esordisce in A il 10 settembre 2006), 32 presenze e 6 gol in campionato (più 2 reti in una presenza in Coppa Italia) lo score dell’attaccante nato a Recalcati.

 

LE PAROLE DI DE NICOLA – Violanews.com ha contattato in esclusiva il procuratore di Paolucci, Claudio De Nicola che ha rilasciato queste dichiarazioni: “Non ho mai avuto contatti diretti con la Fiorentina, non ho parlato ultimamente con Corvino per cui so che la Fiorentina non è interessata a Michele, a meno che non abbia parlato con il Siena. Ci sono molte società che lo vorrebbero in squadra, vedremo che strada prendere a gennaio, posso assicurare che cambierà maglia e andrà in serie A, ma è un patrimonio importante per il Siena e la società vuole trovare un accordo economico importante. Sinceramente so che a Corvino è sempre piaciuto, ma siamo fermi a questo punto, come ho detto non siamo mai andati oltre. Come mai non ha cambiato maglia la scorsa estate? Lui doveva giocare subito in serie A ma ci sono stati molti problemi, uno relativo all’ingaggio del giocatore, ritenuto alto da alcune squadre visto il momento economico che sta attraversando il calcio. Così Michele è rimasto a Siena, allenandosi con professionalità ma è evidente che ci sarà il trasferimento…”.