È una di quelle partite di cui le società farebbero tranquillamente a meno. Domani pomeriggio Palermo e Bari si affronteranno al 'Barbera' con le infradito ai piedi e una testa sgombra da ultimo giorno di scuola. La squadra di Rossi, a dire il vero, deve difendere dall'assalto della Fiorentina l'ottavo posto, utile per saltare nella prossima stagione i turni preliminari di Coppa Italia. Ad oggi l'unico, altisonante obiettivo di un'annata che da depressiva potrebbe diventare esaltante. Ecco perché nella gara-amichevole di domani Rossi risparmierà i titolari - qualcuno è in debito d'ossigeno - dando spazio alle seconde linee: per qualcuno, come Liverani, sarà il canto del cigno; per qualcun altro, come Carrozzieri, l'occasione buona per tornare un calciatore. Per tanti carneadi, da Garcia a Kurtic, il palcoscenico per ottenere una conferma difficile.

Resta un interrogativo: meglio schierare una formazione 'logica' (Delio docet) e battere bene il Bari per presentarsi carichi martedì, o far rifiatare i titolari col rischio di fare una figuraccia domani e avere l'ansia al cospetto del Milan? Certo, i pugliesi sono già matematicamente in B, per giunta da ultimi in classifica, ma qualcuno ci tiene a salvare la faccia, quanto meno per trovare una sistemazione migliore in estate. È scontato che il 'Barbera' sarà come un campetto giovanile la domenica mattina: risponderanno presente solamente i più affezionati. Per gli altri l'appuntamento è tre giorni dopo: la prevendita va a gonfie vele, il naturale corollario è lo stadio tutto esaurito.

Se da Palermo-Bari, in ogni caso, di riflessioni ne scaturiranno poche, dal crocevia col Milan verrà fuori tutto un corredo di indicazioni utili per il futuro. Eliminando i rossoneri, il Palermo sarebbe certo di partecipare alla prossima Europa League, indipendentemente dalla finale dell'Olimpico del 29 maggio. Forse Rossi glisserà meno sulle domande di mercato, forse Zamparini la smetterà di millantare la riconferma 'al 90%' dell’allenatore riminese, certamente si comincerà a pianificare la prossima stagione. Dove si vedranno tanti volti nuovi e si respirerà aria di rivoluzione. Intanto, però, c'è da affrontare una contesa tra scapoli e ammogliati, che arriva poco prima del giorno del giudizio. Fate un po' voi.