Ventotto giorni fa il grande sogno di Ignacio Lores Varela, 20 anni di Montevideo, è sfumato proprio all'ultimo atto. In finale un gol dell'ex Milan Tabaré Viudez gli ha negato la gioia di vincere il campionato uruguaiano. Col club viola del Defensor Sporting aveva vinto il torneo d'Apertura cedendo poi la seconda fase (il Clausura) agli avversari del Nacional Montevideo. In finale l'amarezza per il titolo perso all'ultimo ostacolo. Più o meno quello che era successo a Pastore ai tempi dell'Huracàn. Con tanta voglia di rivincita Lores sta per sbarcare a Palermo (se Zamparini riesce ad affondare il colpo vincente nel lungo braccio di ferro con la Lazio). Anzi, direttamente a Malles, nel ritiro dei rosanero. Centrocampista mancino, bravo sia nella fase difensiva che in quella offensiva. Meglio come mezzala di contenimento o come terzino d'assalto? A dirimere la questione ci penserà Pioli.

A Varela sono comunque bastati dieci gettoni di presenza per attirare club europei e italiani (anche Bologna e Atalanta). Duttilità, giovane età e qualità tecniche hanno convinto Sogliano. Ultima curiosità: di Varela si sa così poco che persino il suo club, il Defensor, sbaglia la data di nascita (scrive 1989 invece di 1991) né sa dove sia nato... L'effetto sorpresa coglierà impreparati pure gli avversari?

(La Gazzetta dello Sport - Edizione Sicilia)