Palermo:| Quindici giorni di fuoco
La prima è andata, i riflettori si sono accesi, ma adesso viene il bello. Dopo aver battuto l'Inter all'esordio, per Mangia e il Palermo arrivano 15 giorni pesantucci con una partita dietro l'altra. Da domenica prossima al 2 ottobre i rosa andranno in campo 4 volte (ci fosse stata l'Europa League sarebbero state anche di più). Quattro partite che diranno molto sul reale valore di questa squadra e che potranno iniziare a delineare l'obiettivo del Palermo.
Si comincia domenica a Bergamo contro l'Atalanta. E probabilmente si tratta dell'esame più difficile perché i nerazzurri hanno bisogno di vincere per gonfiare la classifica che in quest momento segna un -5 a causa della penalizzazione per il calcioscommesse. In più c'è la variabile Colantuono, un tecnico che con il Palermo non si è lasciato benissimo e che pagherebbe di tasca sua per prendersi la rivincita con Zamparini. E in più c'è l'orario: un anno fa alle 12.30 il Palermo perse sempre...
Dopo la partita con l'Atalanta non ci sarà tregua. A distanza di tre giorni il Palermo tornerà in campo per giocare la quarta giornata di campionato, in programma mercoledì 21. Avversario dei rosanero al Barbera, alle 20.45, sarà il Cagliari. Altra formazione temibile, che ha esordito in campionato contro la Roma sbancando l'Olimpico. Quattro giorni dopo il Palermo andrà in trasferta, l'avversario sarà la Lazio. Le fatiche si chiuderanno il 2 ottobre in casa contro il Siena e questa sarà una partita dal sapore speciale sia per Mangia che per Sogliano, visto che dall'altra parte ritroveranno Sannino che un anno fa era con loro a Varese. Poi arriverà la sosta per il doppio impegno della Nazionale e lì il Palermo potrà fare un primo bilancio. La speranza è che sia positivo.
(Giornale di Sicilia)