Palermo, Pinilla:| 'Non deluderemo'
Un altro infortunio alle spalle, sperando che sia l'ultimo del 2011. Finora l'anno solare di Mauricio Pinilla non è stato dei più fortunati. Troppe fermate in infermeria per un attaccante che quando è stato in forma ha dimostrato di essere devastante. Il cileno dopo il problema muscolare rimediato il 28 luglio col Thun punta l'Inter in quella che sarà la rivincita della finale di Coppa Italia. 'Sto bene, sono molto contento, l'infortunio è passato - spiega Pinilla a Palermocalcio.it -, sono stati 30 giorni molto duri perché ci ho messo un po' più di tempo per recuperare. Penso che da martedì tornerò in gruppo per preparare la gara contro l'Inter. L'anno scorso non sono riuscito a giocare contro i nerazzurri. Stavolta spero in un grande esordio per un inizio di campionato positivo. Per noi sarà una rivincita, perché loro ci hanno battuto in finale di Coppa Italia, per noi era un sogno. Adesso speriamo di prenderci i primi tre punti'.
Pinilla è ottimista, nonostante un precampionato deludente coinciso con l'esonero di Pioli, nonostante il Palermo debutterà contro un avversario molto forte come l'Inter. 'Contro i nerazzurri dovremo essere concentrati al massimo - continua l'attaccante - perché la nostra è una squadra che deve ancora lavorare tanto per trovare una filosofia di gioco. Abbiamo cambiato allenatore, dovremo giocare anche con il cuore e ognuno di noi dovrà dare il cento per cento per fare risultato'. Ancora non ha saggiato i metodi di Devis Mangia, ma lo ha visto all'opera da bordo campo durante i suoi allenamenti differenziati. 'È un allenatore giovane che ha tanta voglia di lavorare e di crescere - ammette Pinilla -. Secondo me in questo momento oltre alla sua bravura dovremo essere bravi soprattutto noi nel dargli un grossa mano aiutandolo in tutto, giocando da squadra. In questo momento conta di più il gruppo che le individualità. Con l'Inter sarà una partita in cui dovremo correre il doppio, fare una sforzo doppio, perché sappiamo che siamo un passo indietro rispetto all'anno scorso, ma dobbiamo dare il massimo e uscire dal campo esausti'.
Allenatore nuovo, squadra nuova, Pinilla è consapevole che quello iniziale sarà il momento più difficile ma crede ciecamente nei suoi nuovi compagni. 'Sono cambiati 14 giocatori - spiega -. Ricominciamo da capo e dovremo essere bravi a trovare subito i meccanismi di gioco. Io, comunque, vedo giocatori bravi con un potenziale importante'. Tra i nuovi c'è Barreto al quale ha consigliato di trasferirsi subito a Palermo. 'Edgar lo conosco da tanti anni - racconta -, ci siamo affrontati spesso con le nostre Nazionali. Mi ha telefonato per chiedermi com'era la situazione a Palermo. Gli ho detto di fare subito la valigia perché la città e i tifosi sono fantastici e che se fosse venuto con la voglia giusta si sarebbe trovato alla grande'. A proposito dei tifosi Pinilla lancia un messaggio per chiedere un sostegno importante. 'Dico loro di stare tranquilli perché non è successo nulla di grave. A volte cambiare porta nuove idee. Adesso inizierà una guerra e le guerre si fanno insieme squadra, città e tifosi. Lotteremo per portare in alto questo Palermo'.
(La Gazzetta dello Sport - Edizione Sicilia)