Il Milan passa a Palermo ed è secondo: decide una magia di Lapadula
Non brilla ma è estremamente pratico il Milan, che centra a Palermo (2-1) la seconda vittoria consecutiva dopo il ko di Genova, la quinta nelle ultime sei giornate e vola momentaneamente al secondo posto, a +3 sulla Roma. Al gol di Suso dopo un quarto d'ora, favorito da uno svarione di Posavec, risponde Nestorovski al 71°, ma alla fine a spuntarla sono i rossoneri, che ringraziano il tacco di Lapadula, al primo gol con la maglia del Milan. La squadra di Montella, una volta in vantaggio, dà l'idea di accontentarsi del minimo vantaggio sfiorando comunque il raddoppio con i tentativi di Pasalic, al debutto da titolare (non giocava dal primo minuto dallo scorso 14 febbraio), e Bacca, poi è solo Palermo, con i tentativi di Bruno Henrique e Cionek che accarezzano il pari. Nella ripresa, la pressione degli uomini di De Zerbi è incessante ma ci vuole l'imbucata del neoentrato Diamanti per Nestorovki (Donnarumma incerto) per il gol del meritato pareggio. Montella cambia inserendo Mati Fernandez, alla prima apparizione assoluta, Poli e Lapadula e, dopo tre miracoli di Posavec su Suso, è proprio il capocannoniere dell'ultima Serie B a regalare con un colpo di tacco 3 punti pesantissimi per il Milan nella rincorsa all'Europa.