Palermo, Miccoli:| Quella voglia matta di coppa
Il capitano si riprende la fascia. Dopo la panchina dell'Olimpico, Delio Rossi sdogana la fantasia e l'imprevedibilità di Fabrizio Miccoli accanto alle certezze Pastore e Pinilla. Il Romario del Salento freme per dare inizio alla caccia a quel trofeo che tante volte ha detto di voler alzare con la maglia del Palermo. Delio Rossi se la vuole giocare di fioretto questa sfida a San Siro, perché sa che nell'attacco ha l'arma in più per far male al Diavolo. Il parco attaccanti, come non mai in questa stagione, è al completo e il ventaglio di scelte nell'arco della gara è notevole, se si pensa che oltre a Hernandez c'è anche il rientro di Ilicic.
Insomma, stasera a Milano il Palermo riparte da Miccoli in quella che può rivelarsi una staffetta per l'Europa con il fantasista sloveno e la punta uruguaiana pronti a cambiare l'inerzia della partita. Hernandez dopo la doppietta alla Roma è in netta ripresa, Ilicic ha smaltito l'infortunio muscolare che lo ha tenuto fermo per tre gare di campionato anche se non ha ancora i novanta minuti nelle gambe. Rossi ha tante frecce al proprio arco per centrare la sua seconda finale di Coppa Italia nel giro di tre anni, che vorrebbe dire anche un piazzamento certo in Europa League. Per farlo si affida inizialmente alla cifra tecnica e al carisma del capitano.
Ma non solo. Perché quando Miccoli vede rossonero si esalta. I cinque gol rifilati al Milan (quattro con il Palermo e uno con il Perugia) certificano che è una delle sue vittime preferite. E quest'anno, nei due confronti di campionato, non è ancora riuscito ad andare a segno. Basta chiedere agli uomini di Allegri, il nome del fantasista rosanero mette i brividi. Il terzo atto contro il Diavolo potrebbe essere quello decisivo, un gol a San Siro poi in questo caso varrebbe anche doppio. Rossi ha detto che le scelte per la gara di questa sera non saranno condizionate dai nomi, ma ha anche ammesso che la cabala e i numeri possono avere un peso su alcune decisioni. Se la statistica dice che Miccoli è l'anti-Milan per eccellenza allora c'è da pensare che sarà lui il protagonista fin dall'inizio. Anche perché la sua voglia di condurre il Palermo verso l'impresa sarà trainante per tutta la squadra che stasera a Milano si gioca un appuntamento importante per la storia del club e per la carriera di molti giocatori che ancora non hanno disputato una semifinale di Coppa Italia.
(La Gazzetta dello Sport - Edizione Sicilia)