Con tre gol in due derby stagionali Ilicic è diventato lo spauracchio di Andujar e dei tifosi rossazzurri. 'Sì - ammette JoJo ai microfoni di Sky Sport -, possiamo dire che l'ultimo è stato il gol più importante della mia carriera. L'accoglienza dei tifosi? Non c'è cosa più bella per noi calciatori, siamo felici se la gente ci è accanto, non possiamo che ringraziarla. Palermo mi è entrata nel cuore, mi trovo benissimo qui, amo il clima e mi piace il pesce'.

Dopo il confronto con l'Inter, è in programma la trasferta contro la Juventus. 'Il nostro è un calendario difficile ma nelle ultime 4 partite abbiamo dimostrato di essere vivi e in Serie A le squadre che sono agli ultimi posti possono battere le prime. Anche domenica la Roma è stata fermata sul pareggio del Pescara. Concentriamoci solo sull'Inter e vediamo cosa succede. Le nostre avversarie? Il Siena sulla carta giocherà le partite più difficili rispetto al Genoa, ma conta poco pensare agli altri. Quello di a Catania è un punto che vale tre per il modo in cui è arrivato, ma adesso dobbiamo pensare all'Inter, una gara da vincere per forza. Tutti dicono che sta male, ma resta una squadra fortissima'.

Di lui Sannino dice che non sa ancora quanto è forte e dove può arrivare. Il fantasista che non smette di segnare ha un rapporto fantastico col tecnico. 'È un ottimo allenatore e una brava persona, sa cosa vuole, ci fa giocare bene. Sono contento che sia tornato, dobbiamo seguirlo e continuare così. Dice che non so quanto posso diventare forte? Non so, una volta si può essere bravi e una no, ma io ho sempre dato tutto quello che avevo in ogni partita. Il futuro? Voglio solo finire bene questa stagione e rimanere in A col Palermo. Poi vedremo. Per me, come per tutti, la vita può cambiare in un secondo'.

(Giornale di Sicilia)