'Credo che il reintegro di Mutu, da parte della società, sia stato un atto di grande affetto verso la squadra, che aveva bisogno di un elemento forte per potersi riscattare in questo finale di stagione. So bene che il ritorno del rumeno può aver alterato qualche equilibrio nel gruppo, perché Mutu ne ha fatte davvero troppe quest'anno, ma alla fine ciò che parla è il campo e se il numero dieci viola torna ad essere solo quello che è, non può che farela differenza'. Uno dei tanti doppi ex della sfida fra Palermo e Fiorentina, Pietro Maiellaro, ospite ai microfoni di Radio Rosa, parla del momento gigliato, ripartendo da quella che potrebbe essere la grande novità fra i titolari che Sinisa Mihajlovic proporrà alla 'Favorita'. 'Giusto affidarsi a Mutu per l'immediato, ma io punto anche sul riscatto di Ljajic - ha aggiunto il 47enne di Candela -. Sono convintissimo che il tecnico gigliato, con la tribuna di Parma, abbia voluto toccare nell'orgoglio il suo connazionale e quindi adesso servono risposte dall'ex ragazzo prodigio del Partizan Belgrado, magari inserito a partita in corso, quando i ritmi si abbassano e può emergere la sua qualità'.

Da tecnico del Bari Primavera, Maiellaro ha fra i suoi punti di riferimento Delio Rossi. 'Credo che abbia dimostrato equilibrio, buon senso e grande capacità di far crescere giovani dal sicuro avvenire a Palermo - ha sottolineato l'ex gigliato -. Sono innamorato come molti delle qualità di Pastore, ma è Ilicic il giocatore che più mi ha impressionato. Il centrocampo rosanero non avrà piedi buoni, ma è il polmone di una squadra che in attacco lascia a bocca aperta ogni volta che si muove negli ultimi venti metri avversari. Mi auguro che, nonostante l'orario particolare del match, ci sia spettacolo in campo e voglia di divertire. Sulla carta il Palermo ha tutto dalla sua parte, ma la Fiorentina pare uscita dal momento più difficile, vincendo contro il Genoa e poi trovando punti a Parma. Non mi sorprenderebbe una grande prestazione degli uomini di Mihajlovic, anche perché saranno i rosanero a dover fare la partita. Gilardino? Starà soffrendo più di tutti a non segnare con la sua proverbiale continuità, ma rimango convinto che, se ben assistito, sia fenomenale in area di rigore. La Fiorentina se lo tenesse stretto, visto il lavoro utile alla squadra che fa, anche senza palla'.