'Sarà un ritorno importante quello di Delio Rossi a Palermo, soprattutto perché servirà a vedere se i viola riusciranno a confermare le buone sensazioni lasciate in occasione dell'esordio. Un ritorno non facile per Delio Rossi, visti i risultati del Palermo soprattutto in casa, dove ha sempre vinto. L'ambiente al Barbera sarà caldissimo e moltissimi allievi, davanti all'ex maestro, vorranno dimostrare tutto il proprio valore’. Così l'ex difensore Fabio Galante, ospite ai microfoni di Radio Toscana.

'L'esonero di Mihajlovic è stato ad un certo punto inevitabile, non si attendeva altro che un primo risultato negativo da parte della società per agire - ha aggiunto -. Mihajlovic rimane un buon tecnico, perché ha dimostrato di saper dialogare con i suoi uomini, e di far fronte alle tante difficoltà nella rosa viola, la passata stagione. Non sarà facile per la Fiorentina centrare l'Europa League perché ci sono squadre più attrezzate per centrare quell'obiettivo. Napoli, Udinese e Lazio hanno qualcosa in più sia in termini di qualità che di quantità, e le big penso faranno presto un torneo a parte, compresa l'Inter, che risalirà la classifica. Se la Fiorentina, dopo questo inizio di torneo, otterrà una salvezza tranquilla, a mio avviso avrà già fatto un buon campionato. Delio Rossi ha accettato la Fiorentina perché è una piazza importante, e una società come poche. Prandelli ha ottenuto grandi risultati, ma aveva una rosa più forte. Solo se a Rossi verranno messi a disposizione giocatori di un certo livello, si potrà pensare di fare un ciclo prestigioso come quello fatto a Firenze da Prandelli, a meno che l'attuale tecnico non faccia miracoli. E quest'ultimo ha già detto che non è Padre Pio...'.