Palermo-Fiorentina, De Biasi:|'Si deciderà a centrocampo
Lunch match importante domani alla ‘Favorita’ di Palermo, visto che, si affronteranno per punti importantissimi, già alla sesta giornata di ritorno, i rosanero di Delio Rossi e la Fiorentina di Sinisa Mihajlovic. 'Il Palermo in casa è una squadra molto pericolosa, perchè riesce ad esprimere tutto il proprio potenziale, e forse solo per il rendimento in trasferta, un po’ troppo discontinuo, non ha una classifica migliore di quanto non lo sia già.- ha detto, ospite di Radio Rosa, l’ex giocatore del Palermo, e tecnico in passato di club quali Brescia, Torino ed Udinese, Gianni De Biasi.
"Pastore ed Ilicic sono stelle che meritano il momento che stanno attraversando anche se, come tutti i giovani, possono essere soggetti a giornate negative. Di contro la Fiorentina l’ho vista a Parma, era partita molto bene, subendo nel resto della partita per il contraccolpo della rete presa a metà primo tempo. Tutto sommato i viola stanno navigando in un posto di classifica che poco compete all’organico della Fiorentina e le spiegazioni a questa cosa sono ritrovabili nelle lunghe assenze di giocatori importanti come Vargas e Jovetic e alle vicende intorno ad Adrian Mutu, quest’ultimo a mio avviso giocatore troppo importante per la rosa gigliata’.
‘Premesso che entro nelle questioni tecniche di Sinisa Mihajlovic, con molta cautela, rispettando a pieno le sue scelte, se Montolivo è il giocatore che conosciamo tutti, sta bene, e quindi deve giocare sempre. – ha aggiunto il 54enne di Sarmede - D’Agostino è un elemento di qualità e ho una grande stima per lui, quindi non vedo controindicazioni all’impiego contemporaneo suo con Montolivo. Ho visto il mio ex giocatore all’Udinese verticalizzare meno a Parma, ma credo sia un periodo così, dove ha solo bisogno di ritrovare un po’ di passo; così come è particolare, e solo momentanea, la difficoltà di andare a rete di Gilardino che, va anche dovuto servire adeguatamente, con un palloni giocabili dalle fasce.
"Se uno toglie Behrami domani a Palermo, vuol dire che non ha visto Parma – Fiorentina, dove l’ex laziale è stato il migliore in campo . Non capisco come un giocatore che giocava all’estero, e poco, si sia inserito così bene fin da subito in una realtà come la Fiorentina. Domani commenterò la gara per una tv satellitare, e alla fine sono certo che prevarrà chi si impossesserà fin da subito del centrocampo, dettando i ritmi di gioco all’avversario’.