Entro il 15 marzo il Palermo potrebbe diventare la prima società calcistica italiana con investitori arabi. Una sorta di Manchester City o Psg de noantri. I partner commerciali e mediorientali di Zamparini sembrano essersi infatti convinti. Si parla di un investimento tra i 100 e i 200 milioni di euro solo nel Palermo, nell'ambito di un piano su tutto il nostro paese da 5 miliardi di euro che non sarà ovviamente limitato al calcio. 

L'obiettivo sul campo, gridato ai 4 venti, è portare lo scudetto a Palermo nel giro di 3 anni. Zamparini lo dice da tempo e ieri ha presentato in una conferenza stampa al Barbera gli sceicchi. 

" Perché a Palermo? Il mercato anglosassone è molto competitivo, mentre il calcio italiano è migliore per tradizione - esordisce Ahmed Zubeidi dell'Ama Group -. La relazione d'amicizia con mr. Zamparini ci ha poi convinti".

"Questa gente è tra le più ricche del mondo - continua il patron rosanero, che il 15 marzoi potrebbe aver due buoni motivi per festeggiare (inaugurazione del suo centro commerciale in città ed entrata del capitale arabo nel Palermo) -. Non acquisteremo più solo giovani di prospettiva, ma ci potremo permettere giocatori di qualità ed esperienza. Con questa situazione Pastore non sarebbe mai partito".