Oddo dal Milan al Lecce: Renato Cipollini assolto a Napoli nel processo off-side
Il Tribunale penale di Napoli ha emesso, nel pomeriggio di ieri, la prima sentenza relativa alla maxi indagine condotta dalla Procura della Repubblica partenopea, iniziata nel 2012 e riferita a presunti reati fiscali, che vede coinvolti oltre sessanta imputati tra presidenti di società professionistiche, tra cui Aurelio De Laurentiis e Claudio Lotito, dirigenti, procuratori e calciatori. La pronuncia è di assoluzione piena perché il fatto non sussiste quella che è stata assunta all'esito del giudizio abbreviato richiesto dall'Ing. Renato Cipollini per fatti contestati quando era Amministratore Delegato dell'U.S. Lecce S.p.a. Il reato ipotizzato era quello di evasione fiscale tramite false fatturazioni per un incarico ritenuto fittizio, in favore di Alessandro Moggi, avente ad oggetto l'assistenza del club salentino per il trasferimento, in prestito, di Massimo Oddo dall'A.C. Milan S.p.a. all'U.S. Lecce S.p.a., nell'estate del 2011. Il Giudice Monocratico del Tribunale napoletano ha accolto in pieno la tesi difensiva dell'Ing. Cipollini, assistito dall'Avv. Mattia Grassani, secondo cui l'imputato non aveva alcuna responsabilità in merito ai fatti contestati, disponendo anche il dissequestro dei beni vincolati. La scelta del rito alternativo, che ha limitato la valutazione del caso ai documenti oggetto di indagine della Procura della Repubblica di Napoli e a quelli prodotti dalla difesa, si è, pertanto, rivelata, per l'Ing. Cipollini, una scelta vincente, mentre per gli altri si dovrà attendere l'esito del dibattimento. Soddisfatto il legale bolognese che cosi' commenta la pronuncia: "e' stato sancito un interessante principio che credo potra' tornare utile anche agli oltre sessanta dirigenti rinviati a giudizio. E' inutile dire che sia io sia l'Ing. Cupolini siamo molto soddisfatti".