Il nuovo stadio della Juventus sta prendendo sempre più forma ed è quasi pronto. L'inaugurazione (fine agosto) è vicina e gli operai si stanno dando un gran da fare per rispettare i tempi di consegna. Giovedì mattina, però, s'è sfiorata la tragedia che rischiava di macchiare indelebilmente il nuovo impianto. Un operaio è volato da un altezza di circa quattro metri durante i lavori, schiantandosi al suolo. Il 62enne, gravemente ferito, è stato immediatamente soccorso dal 118 e trasportato nel reparto di terapia intensiva del Maria Vittoria. L'impatto, per fortuna, non gli è stato fatale. Attualmente l'operaio non è in pericolo di vita e non è più in prognosi riservata.

L'uomo, Mario Rubino, è precipitato mentre camminava lungo un'intercapedine, tra la zona Nord e la zona Est, dove dovrà passare un grosso cavo che collega due cabine elettriche dello stadio. L'incidente è avvenuto pochi minuti prima della visita in cantiere di Andrea Agnelli. Il presidente bianconero, saputo dell'accaduto, nel pomeriggio s'è recato in ospedale per sincerarsi delle condizioni dell'operaio e per parlare con i medici e con i famigliari. Nel frattempo gli ispettori del lavoro stanno ancora cercando di ricostruire con esattezza la dinamica dell’incidente per accertare le eventuali responsabilità.