Ieri su Torino Cronaca è apparso un articolo che metteva in dubbio le tempistiche sul nuovo stadio della Juventus. Secondo il quotidiano torinese il concerto di Vasco Rossi di fine agosto allo stadio Olimpico non potrà andare in scena perché l'impianto, per stessa ammissione dell'Assessore allo Sport Giuseppe Sbriglio, è già stato prenotato da Torino e Juventus. Una clamorosa rivelazione, visto che la Signora ad inizio campionato dovrebbe già avere inaugurato il nuovo stadio nato sulle ceneri del vecchio Delle Alpi. Sempre secondo Torino Cronaca, però, la città di Torino avrebbe ricevuto una lettera dalla società di corso Galileo Ferraris che chiedeva la disponibilità a concedere l'uso dell'ex Comunale ancora per qualche mese. Il tutto dipenderebbe dai tempi della burocrazia sportiva, e nel caso specifico della Uefa che starebbe ancora vagliando le pratiche per l'omologazione dell’impianto, con il rischio che il nulla osta non arrivi in tempo per l'inizio del campionato.

Anche in questo caso la Juventus ha smentito l'indiscrezione attraverso un comunicato in cui fa notare l'infondatezza della notizia, tramite Jean Claude Blanc. Queste le parole dell'amministratore delegato bianconero: 'Ogni notizia riguardante possibili ritardi è destituita di ogni fondamento e può essere stata causata da un'errata interpretazione di un passaggio burocratico necessario per la licenza Uefa, per il cui ottenimento è obbligatorio presentare a febbraio la disponibilità di uno stadio già certificato ed omologato. Ecco perché abbiamo chiesto al Comune di Torino di poter indicare l'Olimpico nella documentazione ufficiale, salvo poi integrare tale documentazione con i progetti e i dettagli tecnici del nuovo stadio, che sarà omologato in tempo per l'inizio del campionato 2011/12, al termine dei lavori'.

La società di corso Galileo Ferraris ha poi ribadito quanto comunicato già in data 11 febbraio 2011, ovvero che la costruzione del nuovo stadio procede con regolarità e in questo momento vede la maggior parte dei lavori focalizzati sulla costruzione della copertura e sul posizionamento delle lamelle che formano il rivestimento esterno dello stadio. Anche le opere di impiantistica degli interni e quelle di urbanizzazione previste nel piano sono tuttora in corso e stanno rispettando i tempi prestabiliti.