Novara-Crotone:| Le voci dallo spogliatoio
Nel segno del suo capitano, Raffaele Rubino, il Novara supera con autorevolezza il Crotone con un netto 3-0. Partita sbliccata già 17' del primo tempo da una botta da fuori area di Porcari, che complice una deviazione di Abruzzese assume una traiettoria beffarda per Belec. La sterile reazione del Crotone non produce pericoli per la porta dei piemontesi. A inizio ripresa un colpo di testa di De Giorgio diventa un assist per Ginestra, che da due passi manca la deviazione vincente. Sul ribaltamento di fronte il Novara raddoppia. Al 57' Scavone raggiunge un pallone destinato sul fondo e crossa per Rubino, che ben appostato sul secondo palo di testa non ha difficoltà ad appoggiare la palla in rete. Il Crotone termina la gara in dieci per l'espulsione di Di Giorgio e subisce anche la terza rete. All'82' Gonzalez scappa sulla destra e serve un assist perfetto per Rubino, che in spaccata realizza la sua prima doppietta stagionale, salendo al terzo posto nella graduatoria dei bomber nelle storia del Novara.
NOVARA
L'allenatore del Novara, Attilio Tesser: 'Abbiamo fatto la gara che avevamo preparato. Oggi in campo nonostante le assenze siamo stati una squadra, e questo è un segnale importante. È la vittoria del gruppo. Di coloro che magari giocano meno ma si fanno sempre trovare pronti nel momento del bisogno. Tutti vogliono essere protagonisti. L'atteggiamento iniziale del Crotone, molto prudente e con dieci giocatori dietro la linea della palla, all'inizio non ci ha permesso di esprimere il nostro solito gioco. Però siamo stati bravi a metterli all'angolo e un po' fortunati in occasione della prima rete. Sono molto felice per il gol di Porcari. Ha un gran tiro e anche in allenamento lo esorto sempre a provarci dalla distanza. È stato molto importante sbloccare la partita in quell'occasione. Complimenti anche a Rubino, che aveva bisogno del gol. Si applica sempre con grande determinazione e oggi ha visto premiati i suoi sforzi'.
CROTONE
L'allenatore del Crotone, Eugenio Corini: 'Perdere 3-0 fa sempre male ma dal mio punti di vista, almeno nel primo tempo, abbiamo fatto in campo ciò che avevamo provato durante la settimana. La partita all'inizio è stata equilibrata e loro sono riusciti a sbloccarla con una deviazione fortunosa. La mia squadra ha tenuto bene il campo ma è stata un po' timida nelle ripartenze. Anche nel secondo tempo abbiamo iniziato bene ma proprio quando stavamo iniziando a prendere coraggio il Novara da grande squadra qual è ha raddoppiato. La differenza l'ha fatta soprattutto la tranquillità e la serenità che ha avuto il Novara nei momenti topici della partita. Qui ci sono le condizioni ideali per giocare a calcio: i giocatori possono provare le giocate con serenità, consapevoli di poterle anche sbagliare. Questo è fondamentale per fare rendere al meglio'.