La Nocerina perde per la prima volta in questo campionato tra le mura amiche e rinvia la festa per la promozione in B. I rossoneri perdono 2-1 il derby contro la Juve Stabia, complice un approccio sbagliato ad inizio partita. Tra il 7' e il 11' gli stabiesi vanno in vantaggio con uno splendido destro di Albadoro, poi sbagliano il raddoppio con Corona che su rigore prende il palo. La Nocerina è frastornata e subisce i rapidissimi contropiedi degli avversari. Dall'ennesima discesa sulla destra di Mbakogu nasce il 2-0 siglato da Corona che al centro dell'area batte, di destro, Gori. Si va all'intervallo con la sensazione che i rossoneri siano troppo leziosi e poco concentrati. Nella ripresa è tutta un'altra musica: i molossi giocano con un altro piglio e cominciano l'assedio verso la porta difesa da Colombi. La Nocerina accorcia le distanze al 50' grazie a Catania che dal dischetto spiazza il portiere, poi si rende pericoloso con una serie infinita di calci d'angolo che provocano non poche apprensioni ai gialloblù. Resta il rammarico, ma la festa è solo posticipata.
NOCERINA
L'allenatore della Nocerina, Gaetano Auteri: 'Nel primo tempo c'era una tensione, una voglia di fare che è sconfinata nella voglia di strafare. Abbiamo pensato di essere più bravi, abbiamo cercato la giocata ad effetto e questo ci ha portato a commettere degli errori. Abbiamo concesso troppi spazi peccando un po' di presunzione. Nel secondo tempo siamo stati più tonici, ci guardavamo meno allo specchio. Avremmo meritato il pareggio, ma la festa è solo rinviata, dieci punti sono sufficienti per stare tranquilli, sono gli altri ad avere problemi. Non riusciamo a vincere i derby in casa, ma questo è solo un caso. In occasione del rigore non fischiato a Castaldo nel primo tempo, ho avuto un piccolo diverbio con Braglia, avevamo semplicemente opinioni diverse. In ogni caso la partita non va letta solamente attraverso questi episodi, nel secondo tempo abbiamo martellato la difesa stabiese'.
JUVE STABIA
L'allenatore della Juve Stabia, Paolo Braglia: 'Abbiamo fatto un ottimo primo tempo, abbiamo messo in difficoltà la Nocerina più volte, invece il secondo tempo non abbiamo proprio giocato, non siamo proprio scesi in campo. Sono contento della prestazione della mia squadra e di ciò che ha fatto vedere in campo oggi. Le lamentele di Danucci al momento della sostituzione? Io faccio l'allenatore, lui fa il giocatore. E' inutile che si arrabbia, io sono qui per fare il mio lavoro e non per fare dispetti a lui. Noi dobbiamo fare il nostro campionato, il Benevento continua a vincere, ma se dovesse fare qualche passo falso noi siamo lì. L'unico nostro pensiero devono essere i playoff per i quali credo possano bastare 4-5 punti'.