AFP/Getty Images
Niang, c'è solo il Milan. E il Leicester...
Manca sempre meno alla conclusione, in un modo o nell'altro, della trattativa per la cessione di quote del Milan e di conseguenza manca sempre meno all'apertura del mercato rossonero, in entrata ma anche in uscita: tutto congelato al momento per quanto riguarda le cessioni eccellenti, eccezion fatta per Bacca corteggiato dal West Ham. La sensazione però è che proprio l'attacco vedrà una grande rivoluzione in estate: Boateng e Balotelli certi di lasciare a scadenza di contratto, Menez aspetta solo una chiamata dalla Cina, mentre Bacca e Luiz Adriano sono sacrificabili con la giusta offerta.
SI RIPARTE DA LUI - Discorso a parte merita Mbaye Niang, una delle sorprese positive della stagione e nonostante questo vicino a lasciare il Milan lo scorso inverno: il francese classe '94 è uno dei pezzi pregiati rossoneri, ma a causa dell'incidente in auto ha perso buona parte della seconda metà di stagione e anche buona parte del suo appeal sul mercato. Se l'intenzione del Milan era comunque quella di provare a trattenerlo per rifondare attorno a lui l'attacco della prossima stagione, l'assenza di offerte concrete non può far altro che fortificare questa scelta: tante squadre sono interessate a Niang, ma per un verso o per l'altro nessuno al momento si è fatto avanti con il giocatore o con il Milan.
CHIUSO DA UN EX ROSSONERO - Uno dei mercati più floridi per Niang è la Germania, dove diverse squadre sono alla ricerca di attaccanti: Borussia Monchengladbach e Schalke 04 per citarne due, ma la pista più interessante è sicuramente il Borussia Dortmund che già lo aveva cercato negli ultimi anni. Il BVB però non si muove, a chiudere Niang c'è un ex rossonero: quel Pierre-Emerick Aubameyang che Mourinho e Guardiola vorrebbero a Manchester, ma che al momento non ha alcuna intenzione di lasciare Dortmund. Senza la sua cessione i gialloneri di Tuchel non cercano un'altra punta e questo chiude le porte a Niang.
OCCHIO A RANIERI - L'altra soluzione per Niang è la Premier League, che già aveva accarezzato a gennaio: era proprio il Leicester ad aver mosso passi concreti per poi mollare il colpo, e attenzione perché le ultime vicende di mercato potrebbero riaccendere questa pista. Il volto del miracolo scudetto Jamie Vardy lascerà i Foxes per passare all'Arsenal, Claudio Ranieri ha bisogno di un altro attaccante di livello anche per affrontare al meglio la novità Champions League e Niang resta un suo pallino personale: al momento non si registra alcun contatto sull'asse Milano-Leicester, ma dalle ceneri dell'ultima trattativa sfumata può riaccendersene rapidamente una nuova a luglio. Tutto fermo al momento dunque, Niang non ha offerte concrete in mano e resta il futuro designato del Milan, salvo sorprese: ma il calciomercato si sa, ha abituato i tifosi a tanti colpi di scena nella sua storia.
Twitter: @Albri_Fede90SI RIPARTE DA LUI - Discorso a parte merita Mbaye Niang, una delle sorprese positive della stagione e nonostante questo vicino a lasciare il Milan lo scorso inverno: il francese classe '94 è uno dei pezzi pregiati rossoneri, ma a causa dell'incidente in auto ha perso buona parte della seconda metà di stagione e anche buona parte del suo appeal sul mercato. Se l'intenzione del Milan era comunque quella di provare a trattenerlo per rifondare attorno a lui l'attacco della prossima stagione, l'assenza di offerte concrete non può far altro che fortificare questa scelta: tante squadre sono interessate a Niang, ma per un verso o per l'altro nessuno al momento si è fatto avanti con il giocatore o con il Milan.
CHIUSO DA UN EX ROSSONERO - Uno dei mercati più floridi per Niang è la Germania, dove diverse squadre sono alla ricerca di attaccanti: Borussia Monchengladbach e Schalke 04 per citarne due, ma la pista più interessante è sicuramente il Borussia Dortmund che già lo aveva cercato negli ultimi anni. Il BVB però non si muove, a chiudere Niang c'è un ex rossonero: quel Pierre-Emerick Aubameyang che Mourinho e Guardiola vorrebbero a Manchester, ma che al momento non ha alcuna intenzione di lasciare Dortmund. Senza la sua cessione i gialloneri di Tuchel non cercano un'altra punta e questo chiude le porte a Niang.
OCCHIO A RANIERI - L'altra soluzione per Niang è la Premier League, che già aveva accarezzato a gennaio: era proprio il Leicester ad aver mosso passi concreti per poi mollare il colpo, e attenzione perché le ultime vicende di mercato potrebbero riaccendere questa pista. Il volto del miracolo scudetto Jamie Vardy lascerà i Foxes per passare all'Arsenal, Claudio Ranieri ha bisogno di un altro attaccante di livello anche per affrontare al meglio la novità Champions League e Niang resta un suo pallino personale: al momento non si registra alcun contatto sull'asse Milano-Leicester, ma dalle ceneri dell'ultima trattativa sfumata può riaccendersene rapidamente una nuova a luglio. Tutto fermo al momento dunque, Niang non ha offerte concrete in mano e resta il futuro designato del Milan, salvo sorprese: ma il calciomercato si sa, ha abituato i tifosi a tanti colpi di scena nella sua storia.