Dietro ad un Milan ancora alla ricerca di un suo futuro e speranzoso di poter tornare grande a stretto giro di posta, ce n'è un altro che fa le valigie, appartenente ad un passato glorioso che qualcuno ricorda ancora. E così, dopo l'allontanamento di Daniele Massaro e Laura Masi nel settore marketing e l'addio dell'ex direttore sportivo Ariedo Braida, anche il responsabile del settore  giovanile Filippo Galli potrebbe essere ai saluti, secondo Tuttosport.

Dopo 23 anni spesi come calciatore, allenatore della Primavera e capo della cantera rossonera, il Bayern Monaco dell'amico Carlo Ancelotti chiama e non è da escludere che la risposta possa essere affermativa. Galli è in scadenza di contratto col Milan il prossimo 30 giugno e, in un momento che potrebbe essere foriero di grandi cambiamenti ad ogni livello, la sua situazione sarà oggetto di valutazione. Si farà il punto su un'annata sportiva che non ha portato in dote buoni risultati, con nessuna formazione qualificata alle fasi finali dei rispettivi campionati e su un progetto, il Modello Milan, che ha indubbiamente lasciato impronte per quanto riguarda il tipo di gioco proposto. Senza dimenticare le recenti promozioni in prima squadra di Calabria, Locatelli e Donnarumma e la clamorosa esplosione del portiere classe '99. Eppure, dopo averlo tentato già nel corso della sua esperienza al Real Madrid, Ancelotti è tornato alla carica per averlo con sè al Bayern Monaco nel proprio staff e, in attesa di un primo contatto col Milan, Filippo Galli ha voluto smentire attraverso il suo profilo Twitter questa indiscrezione: "Lusingato per l'accostamento a Carlo Ancelotti ma sono voci infondate".