NAPOLITANO, 87 ANNI, RIELETTO PRESIDENTE. GRILLO: COLPO DI STATO. MIGLIAIA IN PIAZZA A ROMA CONTRO LA CASTA
Durante lo spoglio delle schede, lette dalla presidente della Camera Laura Boldrini, dall'aula si alza un applauso appena Giorgio Napolitano, 88 anni da compiere il 29 giugno, raggiunge la soglia dei 504 voti necessari per l'elezione. E' il primo "bis" della storia repubblicana. Dal Quirinale: "Non posso sottrarmi a responsabilità, ci sia analoga assunzione da parte di tutti". Il presidente della Repubblica è nuovamente in carica con 738 voti. In tarda mattinata ha detto sì al reincarico, dopo le pressanti richieste ricevute dalle forze politiche.
Sesta votazione i dati ufficiali. Giorgio Napolitano ha ottenuto 738 voti. Stefano Rodotà è rimasto fermo a 217, pur guadagnando una decina di voti rispetto a quelli delle forze politiche che lo sostenevano, Sel e Movimento Cinque Stelle. Hanno ottenuto voti anche Sergio De Caprio, il capitano Ultimo (8); Romano Prodi (2); Massimo D'Alema (2). Un voto Slvio Berlusconi, Renato Schifani e Francesco Guccini.
La rielezione di Napolitano ha scatenato l'ira di Grilo e del Movimento 5 Stelle: il leader ha parlato di "un vero colpo di Stato" e ha convocato una manifestazione di protesta in serata, all'esterno del Parlamento: sono migliaia i cittadini che si stanno mobilitando.