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    Il Napoli è grande, che partita! E senza Var (o se è spento) ci perdiamo tutti

    Il Napoli è grande, che partita! E senza Var (o se è spento) ci perdiamo tutti

    • Marco Giordano
    È raro che ci si debba esaltare per un pareggio: ancor di più quando a maturarlo è una squadra come il Napoli ormai da tempo ad altissimi livelli. Pochi mesi fa, questa è una squadra che pochi mesi fa stava per strappare lo scudetto all'invincibile Juventus, battendola in casa, facendo tremare i polsi alla Signora dal calcio italiano. L'1-1 contro il Psg merita applausi e regala consapevolezza. Ha ragione Ancelotti quando dice che era impensabile esser primi in in un girone del genere dopo quattro giornate. Lo era, a maggior ragione, dopo un altro pareggio: quello con la Stella Rossa. In tre partite è cambiato tutto: batti il Liverpool, t'imponi col Paris in casa loro. Poi, quando il Psg gioca al massimo, quando ci sono due palloni d'oro potenziali in campo, quando c'è una squadra che vale quasi un miliardo di euro, che sa che può solo vincere e ci mette tutto dentro, allora il Napoli sfodera una performance che immagino abbia compiaciuto anche il suo esigente allenatore. L'esaltazione nasce da una squadra che ha imparato a gestire ed offendere, un Napoli che sa incassare e colpire, un Napoli che gioca come giocano le grandi squadre. Era inimmaginabile che il processo di internazionalizzazione che Ancelotti ha voluto per questa squadra fosse così rapido. I meriti, in tal senso, della gestione Sarri sono enormi: trovare calciatori così pronti a recepire rende il terreno meravigliosamente fertile. Ma, da uomo di campagna, don Carlo ha seminato come nessun altro avrebbe saputo fare e sta solo iniziando ad assaggiare i frutti del suo lavoro. Perché la costanza e l'applicazione del Napoli per 90 e passa minuti in un match dove il dispendio mentale è superiore a quello fisico è il risultato più scintillante.

    VISTO, COL VAR SPENTO? “Errori arbitrali? Ovviamente c'è il fuorigioco di Callejon, e c'è sicuramente un rigore su Bernat, ma accettiamo quanto accaduto. Il Var è necessario e bisogna introdurlo il più rapidamente possibile. Abbiamo perso due punti per due errori dell'arbitro!”: così parla a fine gara Nasser Al-Khelaifi, presidente del Psg. E ha anche ragione: Callejon sull'1-1 parte in fuorigioco, anche se visibile solo alla macchina. E su Bernat c'è il fallo di Maksimovic. Se ci fosse stato il Var, forse, la gara avrebbe detto altro. Se il Var ci fosse stato e se avesse funzionato regolarmente. Come avrebbe dovuto funzionare in molti episodi dello scorso e di questo campionato. È raccapricciante ascoltare anche nei salotti buoni della tv come si voglia tener sterilizzare il Var: “e se serve 10 volte, che fai? Fermi 10 volte il gioco?” Sì! Perché Napoli-Psg avrebbe meritato il Var per la bellezza della gara, così come lo avrebbero meritato lo scorso e l'attuale campionato un Var vero, anche da 20 chiamate a gara. Si sta un po' di più allo stadio o davanti la tv, pazienza. Ma, dopo, nessuno potrà più lamentarsi.

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