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    Napolimania: Rafael non deve farsi distruggere dalle pressioni

    Napolimania: Rafael non deve farsi distruggere dalle pressioni

    “Gli errori di Rafael fanno parte di un normale processo di crescita”. Lo ha detto l’allenatore del Napoli Rafa Benitez. In questa frase si nascondono due verità: la prima è che il tecnico partenopeo, così come la società tutta, ritiene il portiere brasiliano un calciatore valido oggi, ma soprattutto di prospettiva. Mentre la seconda è che il tecnico azzurro ammette che l’estremo difensore di errori ne fa.

    Non può negare l’evidenza, ma neanche assecondare gli animi della piazza. Quella virtuale, naturalmente, che insiste e sempre si lamenta. Ora una parte della tifoseria (o quantomeno il campione rumoroso che affolla i social) chiede che venga dato un po’ di riposo al portiere brasiliano. Andujar titolare è la richiesta più o meno marcata. Anche solo per prova, magari per un breve periodo. E gli stessi discorsi si sentono fuori lo stadio, o anche nei bar o nelle stazioni delle metropolitane. Ma non tutti vogliono vedere Rafael in panchina. C’è chi sostiene la linea societaria (e del tecnico): mettere adesso il brasiliano in panchina vorrebbe dirlo bruciarlo, o metterlo ufficialmente in crisi. Lui, invece, resiste eccome. Ci prova, facendosi forza su chi lo difende. Ad esempio qualche ex portiere e molti “addetti” ai lavori.

    I più critici, a dire il vero, sono i tifosi terrorizzati che qualche papera del portiere possa compromettere la corsa al secondo posto. Difficile per definizione, ancora di più se la Roma è a quattro punti e dopo una serie di pareggi ha vinto a Cagliari. In effetti anche un solo errore potrebbe essere fatale. Ma se si parlasse in questi termini a Rafa Benitez, probabilmente rimarrebbe incredulo. Perché gli errori di Rafael (che ci sono stati) non hanno mai compromesso i risultati del Napoli. Sicuramente la difesa ne ha combinate di cotte e di crude, ma la topica letale tutta colpa dell’estremo difensore non è mai arrivata. Per questo motivo l’allenatore azzurro insiste e parla di fase difensiva da migliorare. Tutta, non solo quella di un singolo.

    In effetti cambiare portiere adesso non avrebbe senso, perché il Napoli sta andando bene. Sono tante le vittorie consecutive contando tutte le competizioni, l’unica macchia è il ko al San Paolo contro la Juventus. Rafael ha sempre giocato in campionato, dove gli azzurri stanno costruendo la rimonta basandosi su quattro vittorie consecutive. Ma è vera anche un’altra ipotesi: dare un mese di stop a Rafael non sarebbe lesa maestà. Magari farlo giocare nell’imminente Europa League e lasciare spazio ad Andujar in campionato. Possibile, ma non fattibile per Benitez, che facendo questa scelta asseconderebbe sì parte degli umori, ma che decreterebbe un suo “fallimento”. Fino ad ora Benitez ha avuto ragione in tutto: ha valorizzato la rosa, coinvolgendo anche giocatori che sembravano ai margini e sicuri partenti. Vedi Gargano, o Britos. Se insisterà con Rafael alla fine avrà ragione anche su di lui.

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