Il Napoli e la porta: alla ricerca di stabilità. Il futuro è da decifrare. Rimarrà Rafael? E chi sarà il suo secondo? Il brasiliano migliora ma non ha convinto, mentre Andujar sembra essere 'entrato' poco nei meccanismi. Intanto, il primo passo il Napoli lo ha fatto.

GIOIELLINO BLINDATO - Evitare di perdere un giocatore (e un portiere) di valore a parametro zero. Inutile girarci intorno, ma gli “incubi” di giocatori persi per pochi soldi (vedi il difensore Izzo o qualche ex settore giovanile) e oggi protagonisti in Serie A è qualcosa da non rivedere più. Ed è per questo motivo che il Napoli ha deciso di blindare Luigi Sepe. Il portiere oggi all’Empoli, nativo di Torre del Greco, è cresciuto calcisticamente in azzurro prima di girovagare in prestito tra Pisa e Lanciano. Due anni fa il ritiro col Napoli di Benitez e la cessione agli abruzzesi, dove disputò un eccellente campionato di Serie B. Questa estate è arrivata la chiamata dalla Serie A: l’Empoli lo ha chiesto in prestito e il Napoli ha dovuto inserire un’opzione di rinnovo per il contratto in scadenza nel 2015. Prolungamento che è stato concretizzato in questi giorni, ma se ne parlava già dal mese di dicembre.

ANCORA PRESTITO? Stipendio adeguato (era fermo ai livelli di settore giovanile, o quasi) e accordo per portare il rinnovo al 2019 con opzione per il 2020. Un bel risultato per Sepe, che sta facendo ottime cose anche in Toscana, ma che a giugno tornerà alla base. In verità lui ha dato la disponibilità a rimanere a Napoli per fare il secondo portiere: nessuna pretesa e molto entusiasmo. Ma il club azzurro è più cauto: per ora l’accordo è fatto, ma si deciderà a campionato finito se riportare Sepe in azzurro o mandarlo in prestito per un’altra stagione, anche in Serie A. La società di De Laurentiis vuole riflettere bene su quale sia la situazione migliore, magari anche in attesa di capire chi ci sarà in panchina. L’Empoli potrebbe candidarsi a un altro prestito, ma le richieste non mancano.

FUTURO REBUS - Intanto il Napoli si è assicurato un calciatore che sta acquisendo mercato, e che secondo i soliti “rumours” potrebbe interessare anche a qualche club blasonato. Meglio così, ma per ora la società partenopea si cautela mettendo sotto contratto un altro giocatore del settore giovanile dopo Andrea Bifulco e completando quasi il quadro degli ex “baby” da tenere in rosa come impongono le nuove norme varate dalla Figc che andranno in vigore a partire dalla stagione 2015-2016. In attesa di capire chi sarà il portiere titolare e se Rafael sarà, quindi, confermato o ceduto dopo due stagioni e la promessa di affermarsi anche in Italia.