Calciomercato.com

  • AFP via Getty Images
    Napolimania: lo scudetto è ancora possibile. C'è anche la Juve, se fila tutto liscio dal punto di vista arbitrale...

    Napolimania: lo scudetto è ancora possibile. C'è anche la Juve, se fila tutto liscio dal punto di vista arbitrale...

    • Salvatore Caiazza
    Nulla è perduto. Non si arrende il Napoli. Nonostante la sconfitta con la Fiorentina gli azzurri vogliono ancora credere nello scudetto. “Chi non è convinto vada fuori dallo spogliatoio”, ha urlato a fine partita Kalidou Koulibaly. La classifica non boccia definitivamente la squadra di Spalletti. Che grazie al pareggio del Milan in casa del Torino è rimasta a -2 dalla vetta. Certo, c'è l'Inter che è a pari punti con i partenopei e ha una partita da recuperare, ma di questi tempi il calendario non va più considerato. Anche perché non esistono più i pronostici. Nell'ultimo turno hanno mantenuto le premesse iniziali i campioni d'Italia in carica e la Juventus. Si è fermata di nuovo l'Atalanta mentre hanno fatto un passo avanti le due romane. Al momento la zona Champions per il Napoli non è in discussione. Ma non bisogna più sbagliare. A partire dalla sfida del lunedì di Pasquetta sempre al Maradona contro la Roma.

    Perdere ancora sarebbe assurdo. Anche in virtù di un finale di stagione che può veramente spostare gli equlibri in una stagione storica per il campionato italiano. Mai come stavolta è tutto in discussione. Dopo i risultati del 32esimo turno anche la Signora è ancora in gioco. I tifosi bianconeri non saranno d'accordo ma il cammino fino al 22 maggio è dalla loro parte. Se le prime tre sbaglieranno ancora Max Allegri e i suoi baldi “giovani” saranno pronti ad inserirsi. Sempre a patto che fili tutto liscio dal punto di vista arbitrale. Torino-Inter e Juventus-Inter gridano ancora vendetta per gli errori del Var. Ma lasciamo perdere, a fine stagione, come dicono quelli bravi, tutto si compensa. Sta di fatto che al momento, delle prime quattro, c'è una squadra che non può proprio lamentarsi di certe decisioni “varriste”.

    Tornando in casa Napoli, Spalletti dovrà essere bravo a ridare coraggio e fiducia ad un gruppo che si è trovato di fronte una Fiorentina che ha giocato meglio e ha sfruttato al massimo le occasioni che ha avuto a disposizione. Forse, se Mariani di Aprilia avesse fischiato il fallo di Nico Gonzalez su Mario Rui il raddoppio non sarebbe mai arrivato. E magari Mertens, molto carico, avrebbe firmato il sorpasso. Ma bisogna essere sportivi e ammettere che la Viola ha giocato la migliore partita stagionale e alla fine ha meritato la vittoria. Stessa cosa aveva fatto il Milan prima del trittico vincente con Verona, Udinese e Atalanta. Magari questo ko potrebbe essere di nuovo una spinta verso l'alto in un finale che sarà molto appassionante. Il Napoli, però, dovrà sfruttare il fattore campo perché perdere così tante partite al Maradona non è da grande squadra.   

    Altre Notizie