Napolimania: la Juve ringrazi il Napoli e inizi ad aver paura di Ancelotti
Marco Giordano
Se l'arbitro designato lo consentirà, così come è stato la scorsa stagione, allora Juventus-Napoli sarà un'altra straordinaria, catalizzante, partita alla pari tra le uniche due squadre vere che il calcio italiano riesce ad esprimere da anni. Ed è per questo che la Juventus, che i tifosi della Juve devono esser felici che il Napoli esista e che sia a questi livelli. Devono dire grazie a De Laurentiis, a Sarri, ed ora ad Ancelotti: proprio quell'allenatore tanto vituperato dalle parti di Torino. Se non ci fosse il Napoli non avrebbe senso il dominio della Juventus, la voglia di continuare a lottare. Il Napoli è il senso stesso del campionato della vecchia signora. La storia lo insegna che senza un nemico (sportivo, in questo caso, s'intende) non c'è gusto, non c'è godimento: non hai con chi prendertela, non hai qualcuno di cui avere paura, qualcuno da guardare con sguardo cattivo, non hai qualcuno da studiare per carpirne pregi e difetti e cercare di superare i tuoi limiti. Ovvio, la Juventus allo stesso modo è per il Napoli il motivo per cui ieri sera Insigne salta sotto la curva al grido 'Chi non salta è juventino', perché la rivalità è uno dei momenti più belli del calcio, perché la settimana post-Koulibaly è stata una delle più belle da vivere e raccontare negli ultimi decennio. NELLE MANI DI CARLO - Sabato alle 18 sarà la prima grande serata di Carlo Ancelotti sulla panchina del Napoli. Una serata che arriverà dopo quello che si è visto ieri sera: quello che forse deve trasmettere il maggior rispetto ad Allegri ed ai suoi per questo Napoli. Il 3 a 0 al Parma è la testimonianza che Carlo Ancelotti ha rivoltato la sua squadra trovando, però, immediatamente una quadratura perfetta. Non era pensabile fare 9 cambi ed avere quelle geometrie. Vuol dire, solo ed unicamente, saper gestire al meglio la propria rosa, avere una qualità nel valorizzare al meglio gli uomini a disposizione che supera, probabilmente, quella dello stesso Massimiliano Allegri. Ed è per questo che Juventus-Napoli sarà un puro godimento, sperando che nessuno rovini lo spettacolo più bello d'Italia.