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Napolimania: Kvara e Osimhen, riecco la coppia più bella del campionato. E De Laurentiis prepara un regalo
Attenti a quei due… Sembrano essersi risvegliati Victor Osimhen e Khvicha Kvaratskhelia. La coppia più bella dello scorso campionato italiano è tornata a fare la differenza in una partita delicata e particolare. Bisognava vincere contro il Cagliari. Pur non giocando bene, gli azzurri sono riusciti a portare a casa tre punti fondamentali per la rincorsa alla zona Champions. Con l’Inter che fa come il Napoli dello scorso torneo, non resta altro che “accontentarsi” di un posto nell’Europa che conta. Il format della vecchia Coppacampioni cambierà e ci saranno altri introiti importanti e quindi per Aurelio De Laurentiis è vitale la qualificazione.
La cura Mazzarri, intanto, sta funzionando. Ma chi con il Cagliari ha cambiato le sorti dell’incontro è stato sicuramente Mario Rui. La sua prestazione ha confermato le difficoltà di un Napoli che sulla sinistra ha visto venire meno una forza fondamentale per la costruzione della manovra offensiva ma soprattutto per far rendere al massimo sia Osimhen che Kvaratskhelia. Purtroppo sia Juan Jesus che Natan hanno fatto il possibile su quel lato ma non hanno nelle corde le caratteristiche del terzino lusitano. Molto probabilmente, se non fosse stato out, per Mazzarri sarebbe stato un inizio più agevole. Qualche partita persa si sarebbe anche potuta essere pareggiata. E perché no vinta. Ma è inutile guardarsi alle spalle.
Ora conta solo il presente. Che si chiama prima Frosinone in Coppa Italia e poi Roma in campionato. La partita dell’antivigilia di Natale farà capire seriamente se il Napoli è guarito o meno. I giallorossi sono crollati in casa di un Bologna che non conosce soste e che si trova al quarto posto meritatamente. All’Olimpico, però, servirà il Napoli da scudetto. Quello che lo scorso campionato andò lì e riuscì ad avere la meglio con il solito Osimhen. Non sarà facile. Mourinho è un gran motivatore e in casa propria riesce sempre a dare di più. Vincere di nuovo a Roma farebbe uscire definitivamente il Napoli da un periodaccio e da una zona franca che non gli appartiene.
Ricordare ancora una volta gli errori di De Laurentiis e di Garcia è inutile. Proprio il presidente potrebbe fare un regalo ai suoi tifosi e al suo Napoli. Sotto albero dovrebbe far trovare il rinnovo di Osimhen. Sembra tutto fatto. Manca l’ufficialità. Sarebbe una strenna unica nel suo genere. Per numeri, costi e soprattutto per permettere a Mazzarri di avere un attaccante ancora più forte. Poi magari a giugno prossimo se ne andrà perché verrà qualche big capace di pagare la clausola rescissoria di 130 milioni di euro. Ma come detto conta il presente. E quindi perché pensare al futuro. Visto che già si gioca in Coppa Italia contro il Frosinone.
La cura Mazzarri, intanto, sta funzionando. Ma chi con il Cagliari ha cambiato le sorti dell’incontro è stato sicuramente Mario Rui. La sua prestazione ha confermato le difficoltà di un Napoli che sulla sinistra ha visto venire meno una forza fondamentale per la costruzione della manovra offensiva ma soprattutto per far rendere al massimo sia Osimhen che Kvaratskhelia. Purtroppo sia Juan Jesus che Natan hanno fatto il possibile su quel lato ma non hanno nelle corde le caratteristiche del terzino lusitano. Molto probabilmente, se non fosse stato out, per Mazzarri sarebbe stato un inizio più agevole. Qualche partita persa si sarebbe anche potuta essere pareggiata. E perché no vinta. Ma è inutile guardarsi alle spalle.
Ora conta solo il presente. Che si chiama prima Frosinone in Coppa Italia e poi Roma in campionato. La partita dell’antivigilia di Natale farà capire seriamente se il Napoli è guarito o meno. I giallorossi sono crollati in casa di un Bologna che non conosce soste e che si trova al quarto posto meritatamente. All’Olimpico, però, servirà il Napoli da scudetto. Quello che lo scorso campionato andò lì e riuscì ad avere la meglio con il solito Osimhen. Non sarà facile. Mourinho è un gran motivatore e in casa propria riesce sempre a dare di più. Vincere di nuovo a Roma farebbe uscire definitivamente il Napoli da un periodaccio e da una zona franca che non gli appartiene.
Ricordare ancora una volta gli errori di De Laurentiis e di Garcia è inutile. Proprio il presidente potrebbe fare un regalo ai suoi tifosi e al suo Napoli. Sotto albero dovrebbe far trovare il rinnovo di Osimhen. Sembra tutto fatto. Manca l’ufficialità. Sarebbe una strenna unica nel suo genere. Per numeri, costi e soprattutto per permettere a Mazzarri di avere un attaccante ancora più forte. Poi magari a giugno prossimo se ne andrà perché verrà qualche big capace di pagare la clausola rescissoria di 130 milioni di euro. Ma come detto conta il presente. E quindi perché pensare al futuro. Visto che già si gioca in Coppa Italia contro il Frosinone.