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Napolimania: Inter da illudere, andrebbero tolti altri scudetti alla Juve
Ci dobbiamo divertire fino a giugno altrimenti sai che monotonia se il Napoli dovesse festeggiare a San Giuseppe (19 marzo) con le famose zeppole o a Pasqua con pastiere e "casatielli". Arriviamo almeno fino a maggio. Il mese delle rose e dei fioretti. Arriva la primavera. Si va verso l'estate. Pure tu caro Luciano non essere ingordo, fai illudere un po' la Milano dei cinesi che tanto ti sta a cuore visti i trascorsi. Poi magari rimetti il piede sull'acceleratore e riparti. Non ne vuole sapere però il toscano di tirare un po' il freno. Anche in un "Picco" razzista e vergognoso il suo Napoli ha fatto la differenza. Dopo un primo tempo di attesa, nella ripresa sono stati piazzati i colpi vincenti. Uno di Kvara e due di Osimhen. È salito sulle nuvole ed è tornato il nigeriano in occasione del raddoppio. Ha saltato a fermo con uno stacco di due metri e sessantotto l'uomo mascherato e non ha dato scampo al pur gigante Dragowski. È a quota sedici reti Victor e visto l'andamento può raggiungere quote straordinarie.
Naturalmente non ho parlato della Juventus volontariamente. Spero però che le possano togliere i 15 punti di penalizzazione affinché non si dica che questo torneo sia falsato e che eventualmente il Napoli vincerà uno scudetto farlocco. Già oggi il popolo bianconero, soprattutto quello che vive in riva al Golfo, non si dà pace per questo strapotere azzurro e per minimizzare la forza partenopea dice che così è troppo facile. Ma se la matematica non mi inganna pur ridando i 15 punti alla Signora il distacco dal primato resta ancora di -18. Quindi non vedo dove sia il problema. Dovessimo tornare indietro di qualche anno, viste le motivazioni della Procura Federale sul caso plusvalenze, si dovrebbero annullare parecchi titoli a Madama. Ma non possiamo mica stare qui a pensare al passato. Concentriamoci sul presente. Che vede una sola squadra al comando e anche meritatamente.
Intanto comincia Sanremo. E quando si canta all'Ariston mi viene sempre in mente il successo di Domenico Modugno. Volare oh oh...