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Napolimania: la grande bellezza di Spalletti umilia il corto-muso di Allegri, che freddo a -10
CHE MANITA - "Lei conosce paliatone?", diceva Totò in un vecchio film (I re di Roma) al maestro Alberto Sordi che lo voleva bocciare. Le ha prese di santa ragione Allegri da Spalletti. Questo 5-1 se lo porterà sul groppone per molto tempo. Ha fatto ad affermare: "il campionato è ancora lungo" ma il segno delle cinque dita in faccia rimane. Dopo 8 vittorie consecutive e senza prendere gol era chiamato alla prova del 9 con la capolista. Voleva utilizzare sempre la stessa tattica il livornese. Tutti dietro tanto prima o poi una rete la facciamo.
PREMIATA DITTA - Non aveva, però, fatto i conti con l'uomo mascherato Osimhen e il mago Kvaratskhelia. I due attaccanti azzurri si sono scatenati in avanti e sono stati una vera furia. Doppietta per il nigeriano e e ritorno al gol per il georgiano. Poi hanno partecipato al festival anche Rrahmani e il solito Elmas. I sessantamila del vecchio San Paolo si sono estasiati. Così come De Laurentiis.
LA GRANDE BELLEZZA - Non è stata una partita di calcio ma uno spettacolo azzurro al teatro Maradona. Ci voleva una gara del genere in questo 2023. Anche per confermare tutto quello che di buono era stato fatto da agosto a novembre 2022. L'esordio del nuovo anno con l'Inter aveva fatto illudere gli anti Napoli, che sono tanti. Ma contro la Juve è tornata la squadra più bella del campionato.
IL GRANDE GELO - Nessuno può dire come finirà questo torneo ma intanto bisogna tenersi stretti la vittoria con la Juventus. Sono finiti a -10 i bianconeri. Brrr che freddo. È calato il gelo nel mondo di Madama. C'è neve anche a bassa quota. Pioli e Simone Inzaghi gufavano ma pure loro si sono resi conto della superiorità netta del Napoli. Che si è voluto fermare altrimenti altro che pokerissimo. Ad un certo punto gli azzurri si sono "accontentati" e hanno preferito godersi gli olè del pubblico quando si passavano il pallone velocemente. Che dire ragazzi. Certe notti non si dimenticano ma questa in particolare restare scritta negli annali del calcio. Alla prossima.