Napoli, Natan pronto al debutto. Ma per il dopo Kim ci sono ancora due incognite
NON È PRONTO - Se un anno fa, appena arrivato dal Fenerbahce, Kim diventava immediatamente un titolarissimo, non si può dire lo stesso di Natan. Guai a fare paragoni, sarebbe sbagliato. Però se Garcia non ha voluto ancora dargli una chance una ragione ci sarà. Il motivo del tecnico è che il ragazzo ha bisogno di adattarsi, di crescere e di imparare ancora la lingua. Eppure in conferenza stampa alla sua presentazione non sembrava in grossa difficoltà con la comunicazione, conosceva già qualche parola in italiano. A differenza di Kim (per parlare del suo predecessore) che in tal senso ha avuto indubbiamente più difficoltà. Ai problemi di lingua Natan risponde sui social, infatti il giocatore del Napoli in questi giorni ha pubblicato sul suo profilo Instagram una storia in cui studiava proprio l'italiano.
PROBLEMI TECNICI - Questioni di lingua? Forse no, presumibilmente si tratta più di una preoccupazione tecnica da parte di Garcia che non si fida di Natan. Eppure davanti a sé ha Juan Jesus che non si è dimostrato di certo uno scoglio insuperabile. Dunque, ecco che è chiaro che il calciatore non sia ritenuto ancora all'altezza per affrontare le sfide di campionato al fianco di Rrahmani.
VERSO L'ESORDIO - La sosta potrebbe aver dato una grossa mano a Natan e a Garcia per lavorare e conoscersi meglio. Tra pochi giorni si torna in campo in quello che sarà un tour de force incredibile che vedrà giocare il Napoli 7 partite in 23 giorni. Servirà l'aiuto di tutti, qualche rotazione in più sarà inevitabile ed ecco che ci si prepara a vedere i primi passi di Natan. Lui scalpita, eccome. Dovesse il tecnico francese avere dei segnali positivi nei prossimi allenamenti potrebbe anche pensare a lanciarlo il prossimo sabato contro il Genoa dal primo minuto, altrimenti altre due date segnate in rosso sul calendario: 20 settembre, prima di Champions contro il Braga (difficile), e 24 settembre, Bologna-Napoli. È arrivato il momento di Natan, è arrivato il momento di scoprire di che pasta è fatto l'erede di Kim.