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  • Napoli, Vecino avversario e poi (di nuovo) obiettivo per gennaio

    Napoli, Vecino avversario e poi (di nuovo) obiettivo per gennaio

    • Giovanni Scotto
    Così cercato, così voluto. Tanto da essere obiettivo “ribadito” anche a bocce ferme, e nemmeno così a denti stretti. Lo ha ammesso il ds del Napoli Cristiano Giuntoli qualche giorno fa, e anche De Laurentiis lo ha citato in qualche colloquio "off record". Matias Vecino, uruguaiano classe ‘91, è spuntato un po’ a sorpresa durante le ultime fasi del mercato estivo.

    SORPRESE IN ESTATE - I tifosi del Napoli un po’ sorpresi: arrivato giovane in Italia, alla Fiorentina nel 2013. Poi i prestiti al Cagliari e all’Empoli. Senza mai mettersi particolarmente in evidenza. L’esplosione vera e propria non c’è mai stata. Due gol nella scorsa stagione così come quella precedente, più qualche assist. Un centrocampista di qualità, con doti da mezz’ala e trequartista. Il Napoli lo voleva esattamente per questa doppia funzione, in particolare quella della mezz’ala che poteva dare un po’ di fiato ad Hamsik. Assalto alla Fiorentina, ma richiesta di ben 15 milioni di euro giudicata esosa. Il Napoli ha provato a insistere, ma Paulo Sousa ha finito col chiudere qualsiasi ipotesi. Infatti ora Vecino gioca, e molto probabilmente domenica al San Paolo sarà titolare.

    ALTRO TENTATIVO - Però De Laurentiis non mollerà: a gennaio si proverà a ragionare di nuovo, perché Vecino è l’uomo giusto secondo Sarri. Lo ha allenato all’Empoli, e forse lo preferisce anche a Soriano, che intanto ha rinnovato il contratto. Vecino non lo ha ancora fatto, ma difficilmente sarà un giocatore prendibile in inverno. Contropartite (Zuniga, El Kaddouri, tanto per fare due nomi) e milioni per convincere la Fiorentina a lasciar partire l’uruguaiano silenzioso che Sarri e Giuntoli puntano per rinforzare ancora il centrocampo del Napoli.

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