Fiorentina, Vecino: 'Grazie a Sarri crediamo allo Scudetto'
Matias Vecino, protagonista di un avvio di stagione più che positivo, si è raccontato in una lunga intervista concessa a Il Corriere Fiorentino. 'E' bellissimo essere al primo posto, una grande soddisfazione. Con il Napoli sarà una partita difficilissima, perché loro giocano bene e hanno giocatori molto importanti. E poi c'è il mister che sono sicuro preparerà come sempre la gara in ogni minimo dettaglio. Se sono qui è in gran parte grazie a Sarri, perché dopo Cagliari ho fatto un passo avanti molto importante. Mi ha sempre dato fiducia, fin dal primo giorno: è uno che parla chiaro. A volte può far male, mi faceva arrabbiare quando a caldo dopo la partita mi diceva tutto in faccia, però poi capisci che lo sta facendo per migliorarti. Mi diceva: 'Ti devi preoccupare quando un allenatore non ti dice nulla'.
Il centrocampista viola è tornato poi sull'interessamento proprio del Napoli in estate: 'Non ci ho davvero mai pensato. Quando questa estate il mister mi ha fatto capire che avrei avuto spazio e che puntava molto su di me, non ho avuto nessun dubbio su cosa dovessi fare', e poi sul rapporto con Sousa: 'Sta sempre vicino a noi giocatori, a volte anche singolarmente: sentire la sua fiducia è stato importante per liberarmi di un po' di pressione'.
'E' bello giocare in questa Fiorentina' ha proseguito Vecino 'siamo una squadra magari non vistosa, ma pratica, organizzata in difesa, che non regala nulla all'avversario e subito pronta ad attaccare. Scudetto? Quando uno sogna è giusto che lo faccia al massimo. Abbiamo l'obbligo di provarci, in fondo che facciamo, diciamo agli altri: 'Passate avanti voi?'.
Una battuta anche sulla Nazionale (Vecino ha il doppio passaporto, uruguaiano e italiano, in virtù delle origini familiari molisane): 'Ho letto che Antonio Conte mi sta seguendo. Lo ringrazio, ma per me esiste solo la mia Nazionale: e un giorno ci giocherò'.
