Napoli, una mentalità tutta nuova
Il Napoli ha numeri da paura: non c’è storia nemmeno stavolta. Quasi quasi, la gente sta cominciando ad abituarsi a vedere un Napoli che fa le prove per il ruolo di grande squadra. Cinque gol al Midtjylland senza faticare nemmeno un po’, concedendo una sola palla gol agli avversari che ancor di più dell’andata hanno mostrato i propri limiti. 16 gol fatti e uno subito sono l’esatta fotografia del Napoli versione europea, che non conosce ostacoli. E che, soprattutto, non sbaglia nessun tipo di approccio, che sia contro un avversario modesto o blasonato.
Come si legge sul “Roma”, è sempre più evidente, dunque, un cambio di mentalità che più di ogni cosa era mancato negli anni passati. E che ieri sera si è tradotto nella qualificazione matematica ai sedicesimi di finale di Europa League, con due giornate di anticipo. Come ogni appuntamento di Europa League, l’impegno di coppa offre a Sarri l’opportunità di dare spazio ai meno utilizzati in campionato, che ora avranno altre due partite europee davanti per giocare ancora da titolare e candidarsi ad avere spazio anche in Serie A.