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Napoli, scoppia il caso Kvaratskhelia: sei mesi senza gol, il messaggio di Garcia e il rinnovo
CASO KVARA - Si può iniziare anche a parlare di un caso Kvara, perché colui che dovrebbe essere il trascinatore non sta riuscendo a incidere. Ma non c'è solo l'aspetto tecnico, va considerato anche un rapporto con Garcia che non sembra essere ancora decollato. Dopo la sostituzione contro la Lazio (per certi aspetti anche comprensibile), ieri c'è stato qualcosa di inaspettato: il tecnico francese ha tirato fuori l'ex Dinamo Batumi al minuto 89 durante Genoa-Napoli. Un cambio che ha spiazzato, dato che gli azzurri erano a caccia del gol e un giocatore chiave come Kvara ha dovuto lasciare il campo. Sorpreso anche lo stesso calciatore che con gesti chiari chiedeva quasi "Ma perché? Che cosa fai?".
IL MESSAGGIO - Per gli ultimi sei minuti di gioco è stata una scelta abbastanza particolare. A maggior ragione considerando che sia entrato al suo posto Alessio Zerbin, non proprio il classico esterno che solitamente cambia le partite. Nel post partita Garcia ha risposto della scelta così: "I messaggi sono per chi entra, non per chi esce. Zerbin meritava di avere minutaggio e speravo facesse la differenza. Dargli minutaggio era un premio".
IL RINNOVO - Se in campo le cose non vanno benissimo per il Napoli e per Kvaratskhelia, fuori dal terreno di gioco De Laurentiis è forte di un contratto ancora lungo che lega il georgiano in azzurro fino al 2027. Certo è che un adeguamento ci si aspetta possa arrivare, proprio in virtù della super annata scorsa. Oggi Kvara guadagna appena 1,3 milioni di euro a stagione e c'è la volontà di ritoccare queste cifre. Per il Napoli non è ancora una priorità ma presto qualcosa si potrebbe muovere. Intanto bisogna far parlare il campo, c'è una lunga stagione in cui rendersi protagonista e, presumibilmente, un Garcia in più da convincere. Qualora ce ne fosse realmente bisogno.
