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    Napoli, Sarri: 'Roma favorita dagli orari, potrei tifare per Higuain' VIDEO

    Napoli, Sarri: 'Roma favorita dagli orari, potrei tifare per Higuain' VIDEO

    Sarà una partita fondamentale per il Napoli contro il Torino domani pomeriggio, nell'attesa del big match tra Roma e Juventus delle 20.45. Maurizio Sarri ha parlato così in conferenza stampa della partita che aspetta gli azzurri: "Decisiva è la matematica. E' una domenica comunque importantissima, per noi è una gara difficile. Il Torino in casa ha fatto risultati straordinari, sarà una gara complicata, come quella della Roma. Dispiace, era più giusto giocare in contemporanea. Per noi non cambia niente, ma nella gestione dell'altra gara può cambiare. Il nostro risultato potrà influenzare la partita dopo, a noi non cambia niente". Poi aggiunge: "Se alla Lega non dicono che non è la Bundesliga, qui le temperature salgono, in mezzo al campo si percepiscono 37-38 gradi. Ma io devo giocare all'ora che mi dicono. Per offrire uno spettacolo all'altezza bisognerebbe giocare tutti di sera".

    A VITA AL NAPOLI? - Il presidente Aurelio de Laurentiis ha ipotizzato per l'allenatore un ruolo simile a quello che fu di Sir Alex Ferguson al Manchester United: "Che significa? Che faccio mercato o solo per la durata? Il Napoli per me è una soddisfazione enorme, dopo Empoli tutti parlavano bene di me ma solo De Laurentiis ha avuto le palle di prendermi, gli devo molto, poi se devo pensare da qui a cinque anni mi viene difficile. Da allenatore fino a 4-5 anni fa ero in C, sono stato in due fallimenti non prendendo neanche lo stipendio. Non mi lamento, sarebbe un insulto contro chi prende il treno alle 6". Su una possibile esperienza all'estero: "Sarebbe bello andarci dopo aver vinto qualcosa in Italia, è palese. Io penso a Torino però ora, per noi è fondamentale per la stagione, per impostare la prossima. Voliamo bassi e pensiamo alla partita".

    SU HIGUAIN E MERTENS - Il Napoli si augura che la Juventus possa fermare i giallorossi, ma Sarri farà il tifo per Higuain? Sorridendo dice: "Per lui potrei anche farcela, è un fenomeno, con noi s'è sempre comportato bene e l'affetto è per lui. Poi uno si incazza per come ci ha lasciato, ma essendo un fuoriclasse non c'è nulla di più normale che possa segnare anche domani". Senz'altro Dries Mertens non finirà a Torino l'anno prossimo, anzi è vicino al rinnovo in azzurro: "Non lo so, mi fa piacere, lo ritengo fondamentale. Le parole del presidente mi fanno solo piacere".


     

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