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Napoli, Sarri: 'Partita determinante per il secondo posto. Se giocassi solo in contropiede sarei rimasto in banca'
Sulle parole di Sacchi - L'ex allenatore del Milan ha dichiarato: "Sarri è l'unico che ha capito la strada giusta". L'allenatore toscano risponde così: "Possesso palla primo Napoli, seconda la Fiorentina. Giocate utili, quindi verticalizzazioni, primo Napoli, baricentro primo Napoli, tiri fatti primo Napoli, occasioni create primo Napoli, tiri dentro subiti primo Napoli, seconda Juventus. Dobbiamo solo capire in futuro come concretizzare tutto quello che produciamo".
Sulla partita - "Dobbiamo far pesare che abbiamo più motivazioni del Torino. Il Napoli vuole vincere, ma non deve farlo per forza. Quello che dovevamo fare l'abbiamo fatto, ora vogliamo fare meglio. La formazione è fatta, restano qualche dubbio su qualche ruolo".
Sul Leicester e Atletico Madrid - "L'Inghilterra è un mondo a parte calcisticamente, anche i più poveri sono ricchi. Poi l'impresa è straordinaria perchè ha vinto dopo 132 anni di storia. Ogni tanto succede una cosa del genere, per fortuna anche mia perchè non ho mai allenato la squadra più ricca, altrimenti non starei qui. Il movimento degli allenatori italiani è di altissimo livello. Si parla di un gioco in un cui alcune volte può andare bene, a volte un'idea sbagliata da parte di 25 persone diventa giusta. Ognuno pensa in base alla propria mentalità. Io se facessi una gara tutta difesa e contropiede al 30' mi alzerei dalla panchina e me ne andrei. Non mi divertirei, e senza divertirmi sarei rimasto in banca".
