ANSA
Napoli, provino decisivo per Osimhen. Spalletti ha già pronta la mossa a sorpresa per il Milan
Un ultimo tentativo, per dissipare i propri dubbi e quelli del suo allenatore, che rischia di arrivare all'appuntamento ad oggi più importante della stagione con un attacco ai minimi termini. I protagonisti di questa storia sono Victor Osimhen e Luciano Spalletti, che soltanto nella giornata di domani avranno un verdetto definitivo circa le reali possibilità del centravanti nigeriano di essere quanto meno a disposizione per la panchina per l'attesissima sfida di Champions League contro il Milan di mercoledì sera. La distrazione muscolare accusata in occasione degli ultimi impegni con la sua nazionale, che lo ha tenuto ai box nelle ultime due uscite di campionato, non è stata ancora risolta. E infatti Osimhen ha svolto lavoro personalizzato pure nella giornata di oggi, alternandosi tra palestra e campo.
QUANTI GUAI - Nessuna forzatura, nessun rischio di aggravare una situazione che potrebbe avere pesanti ripercussioni sulla parte decisiva della stagione, ma il provino previsto per domani lascia aperto uno spiraglio al capocannoniere della Serie A che - dipendesse da lui - a San Siro non vorrebbe mancare per nessuna ragione al mondo. Probabile che nelle valutazioni dello staff medico e di quello tecnico pesino pure l'assenza certa della prima alternativa di Osimhen, quel Simeone già decisivo in campionato contro il Milan nella partita d'andata disputata proprio al "Meazza" ma andato ko a sua volta nell'ultimo match contro il Lecce, e le condizioni fisiche non perfette di Raspadori. L'ex giocatore del Sassuolo, tornato in campo dopo un lungo infortunio proprio in occasione del pesante rovescio casalingo contro i rossoneri del 2 aprile scorso, oggi ha svolto precauzionalmente una seduta di lavoro personalizzato e non arriva certamente al primo atto dei quarti di finale di Champions dall'alto di una condizione atletica rassicurante.
IL PIANO B - L'eventualità dunque che Spalletti si ritrovi ad affrontare una partita di tale importanza senza nessuno degli attaccanti messigli a disposizione dalla società esiste e, per questo motivo, il tecnico di Certaldo sta già correndo ai ripari. Come riferisce Repubblica, in occasione dell'allenamento odierno è stato utilizzato il georgiano Kvarastkhelia - altro grande protagonista della cavalcata in campionato del Napoli coi suoi 14 gol e 16 assist in tutte le competizioni - come attaccante centrale nelle prove tattiche di rito. Una soluzione d'emergenza e pressoché obbligata, con l'ipotetico tridente offensivo che sarebbe completato da Elmas a sinistra e da uno tra Lozano e Politano sul lato opposto. Un piano B che inizia a prendere forma, in attesa del test decisivo di Osimhen.
QUANTI GUAI - Nessuna forzatura, nessun rischio di aggravare una situazione che potrebbe avere pesanti ripercussioni sulla parte decisiva della stagione, ma il provino previsto per domani lascia aperto uno spiraglio al capocannoniere della Serie A che - dipendesse da lui - a San Siro non vorrebbe mancare per nessuna ragione al mondo. Probabile che nelle valutazioni dello staff medico e di quello tecnico pesino pure l'assenza certa della prima alternativa di Osimhen, quel Simeone già decisivo in campionato contro il Milan nella partita d'andata disputata proprio al "Meazza" ma andato ko a sua volta nell'ultimo match contro il Lecce, e le condizioni fisiche non perfette di Raspadori. L'ex giocatore del Sassuolo, tornato in campo dopo un lungo infortunio proprio in occasione del pesante rovescio casalingo contro i rossoneri del 2 aprile scorso, oggi ha svolto precauzionalmente una seduta di lavoro personalizzato e non arriva certamente al primo atto dei quarti di finale di Champions dall'alto di una condizione atletica rassicurante.
IL PIANO B - L'eventualità dunque che Spalletti si ritrovi ad affrontare una partita di tale importanza senza nessuno degli attaccanti messigli a disposizione dalla società esiste e, per questo motivo, il tecnico di Certaldo sta già correndo ai ripari. Come riferisce Repubblica, in occasione dell'allenamento odierno è stato utilizzato il georgiano Kvarastkhelia - altro grande protagonista della cavalcata in campionato del Napoli coi suoi 14 gol e 16 assist in tutte le competizioni - come attaccante centrale nelle prove tattiche di rito. Una soluzione d'emergenza e pressoché obbligata, con l'ipotetico tridente offensivo che sarebbe completato da Elmas a sinistra e da uno tra Lozano e Politano sul lato opposto. Un piano B che inizia a prendere forma, in attesa del test decisivo di Osimhen.