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    Napolimania: lasciamolo illudere il bel Paolo (Maldini). Se il Napoli fa il Napoli non ce ne è per nessuno

    Napolimania: lasciamolo illudere il bel Paolo (Maldini). Se il Napoli fa il Napoli non ce ne è per nessuno

    • Salvatore Caiazza
    Natale con i tuoi e Pasqua con Napoli, Lazio e Roma nei primi tre posti della classifica di Serie A. Tempi duri per il Nord in questo momento storico del massimo campionato italiano. Comandano gli azzurri la graduatoria e poi subito dopo vengono le capitoline. Dovesse continuare così ci sarebbe un solo slot libero per le meneghine per qualificarsi in Champions League. Se poi alla cara Juventus le dovessero ridare i 15 punti manco più quello. Ma c’è Paolo Maldini che ha ricevuto l’invito di Ancelotti per la finale europea ad Istanbul. Il 10 giugno, quindi, sulla carta potrebbero giocarsi la Coppa Campioni il Real Madrid e il Diavolo. Si sente forte l’ex difensore rossonero del 4-0 del Maradona con il Napoli ed è convinto che all’andata dei quarti troverà di nuovo con le ruote sgonfie Di Lorenzo e compagni. Intanto non è stato capace di battere l’Empoli sul proprio terreno di gioco mentre gli azzurri, seppur fortunosamente, sono ritornati a casa con tre punti da Lecce che avvicinano il tricolore. Ma lasciamolo illudere il bel Paolo. Saprà il fatto suo.

    Chissà se andrà ad affrontare nuovamente Spalletti negli spogliatoi per ribadirgli che lo scudetto lo ha già vinto e quindi non si impegnasse troppo per la Champions.
    Di certo il Napoli dovrà ritrovare il vecchio smalto. In Salento è apparso un po’ appannato e con una brillantezza ridotta al lumicino. Il gol di Di Lorenzo e l’autorete di Gallo dopo il pari di Di Francesco hanno fatto ritrovare il sorriso all’ambiente ma mercoledì al Meazza servirà ben altro. In verità servirebbe l’uomo mascherato. Quel supereroe di Osimhen che anche a Pasqua ha lavorato per provare a recuperare dal problema all’adduttore. È venuto a mancare nel momento più importante delle tre sfide con il Milan il nigeriano facendo la felicità di Pioli. Che non si è detto preoccupato della presenza o meno del capocannoniere della Serie A. Eppure lui senza i titolarissimi è rimasto a secco con l’Empoli. Poi nella ripresa ha provato a buttare dentro i suoi uomini migliori ma niente da fare. Un gol lo aveva segnato Giroud ma peccato che con il braccio non vale.

    Spallettone, comunque, ha studiato in questi giorni pasquali come fare per non prendere una altra imbarcata. Dare spazio a Leao e compagni significherebbe ripetere l’harakiri. E quindi qualcosa di diverso ci sarà. C’è un’occasione unica per poter sognare di andare addirittura in semifinale Champions dopo aver storicamente conquistato i quarti. Il Milan ha l’Europa nel suo Dna ma se il Napoli fa il Napoli non ce ne è per nessuno.

    Intanto la città continua a prepararsi per la festa. La sconfitta della Juventus in casa della Lazio ha riportato gli azzurri, senza penalizzazione, a +15 dai bianconeri. Una distanza che consente alla squadra partenopea di continuare a fare i conti per festeggiare in anticipo lo scudetto. Allegri sognava il grande smacco alla capolista ma contro Sarri ha pagato dazio nonostante Di Bello e il Var abbiano chiuso gli occhi su qualche fallo di troppo. La Signora si era lamentata del gol di Milinkovic-Savic perché il serbo avrebbe spintonato Alex Sandro. A quel punto il club di Lotito ha cominciato a sciorinare sui social tutte le azioni dove l’arbitro non è intervenuto. Fatto sta che la partita è finita 2-1 e vissero tutti felici e contenti. Soprattutto le squadre del Centro-Sud. Che hanno trascorso una Pasqua nei primi tre posti della classifica. Sperando di continuare così… 
     

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