La confessione di Sarri non è piaciuta affatto ai tifosi. Il tecnico, dopo il pari a reti bianche con la Dinamo Kiev, ha parlato di squadra “Deconcentrata dal pari tra Besiktas e Benfica” e di pareggio “Simile ad una vittoria, perché con i tre punti non sarebbe cambiato nulla”. Un risultato che avrebbe dunque condizionato negativamente gli azzurri, protagonisti di una prestazione incolore: “Sarri dice spesso che la squadra deve acquisire la mentalità vincente, ma se non c’è l'ha neanche lui, ma di cosa parla?”. Questa una delle opinioni sui social raccolte dal “Roma”. Da Giovanni Guglielmo a Gennaro Mazza: “Un allenatore serio e preparato, corretto e signore, deve assumersi le sue responsabilità, non incolpare la squadra, la società, gli arbitri, i calendari, gli impegni, i fatturati, i risultati delle altre squadre…e mille altre scuse del genere!”.

Francesco Virnicchi ha una dura critica nei confronti del tecnico: “Mister Sarri ha fatto una dichiarazione post partita da calcio amatoriale! A parte la sciocchezza anche dal punto di vista numerico (se il Besiktas pareggia in Ucraina, cosa probabile, i due punti in più l’altra sera servivano moltissimo) ma soprattutto per motivi di mentalità... come si fa nel calcio professionistico a dire una cosa del genere? Tra l'altro, visto che motivazioni e mentalità le deve dare un allenatore, è talmente inadeguato che non si rende conto che dire una cosa del genere equivale a dire non so fare il mio mestiere. E’ un tecnico da Empoli”. Dino Dandolo: “È stata sempre la mentalità il punto debole del Napoli”. Angelo Nunziata: “Per il Napoli era importante vincere con la Dinamo, si poteva passare il turno pure perdendo a Lisbona, invece adesso se perdi sei fuori quasi al 100% poiché al Besiktas basterebbe pure un punto in Ucraina”