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Napoli, le pagelle di CM: Mertens show al Maradona, è tornato Di Lorenzo. Spalletti tra dominio e rammarico...
Napoli:
Ospina 6: spettatore non pagante. Compie un solo intervento nel secondo tempo facendosi trovare pronto.
Di Lorenzo 7: si è sentita tanto la sua assenza nell'ultimo mese. Torna e fa su e giù lungo la fascia destra, sempre con pericolosità. Attento anche in fase difensiva, con una diagonale decisiva nel primo tempo (37' s.t. Zanoli s.v.).
Rrahmani 7: fa buona guardia lì dietro, partecipa anche lui alla festa del gol segnando il sesto.
Koulibaly 7: sblocca la gara con uno stacco vincente. Amministra, come al solito, costruendo anche l'azione.
Mario Rui 6,5: la catena sinistra con Insigne funziona alla grande. Si propone in avanti con buona qualità (37' s.t. Ghoulam s.v.).
Anguissa 6,5: lavoro di quantità in mezzo al campo, riconquista tanti palloni.
Fabián Ruiz 7: l'ultimo periodo è apparso sottotono, ma oggi ha fatto viaggiare la palla con buona velocità e tecnica. Suo l'assist per il 5-0 di Mertens (32' s.t. Demme 6: entra a risultato ampiamente acquisito, si limita a entrare nel giro palla).
Lozano 7: accelerazioni importanti che mettono sempre in difficoltà Rogerio. Lotta tanto e riconquista la palla da cui nasce il terzo gol del Napoli realizzato da lui stesso (32' s.t. Politano 6,5: da una sua giocata sulla destra nasce l'ultima rete del Napoli).
Mertens 8,5: incontenibile. Due gol, giocate illuminanti e un lavoro di raccordo tra centrocampo e attacco con intensità e la sua solita enorme qualità. Prove generali per il rinnovo.
Insigne 7,5: una prestazione di altissimo livello. Serve due assist su calcio d'angolo, gli manca solo il gol in questo pomeriggio.
Osimhen 7: stacco imperioso al 15' con un gol da centravanti vero. Si muove su tutto il fronte offensivo non garantendo mai punti di riferimento alla difesa del Sassuolo (32' s.t. Elmas s.v.).
Spalletti 7,5: dopo la delusione delle ultime settimane si è visto un Napoli super. Sei gol rifilati al Sassuolo e una superiorità schiacciante dimostrata. Il rammarico per lo scudetto oggi è ancora maggiore.
