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Napoli-Atalanta, le pagelle di CM: Lookman-show, Kvara flop. Lukaku annullato da Hien
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Napoli
Meret 5,5: il 2-0 è una conclusione da fuori improvvisa di Lookman, non angolatissima e forse avrebbe potuto fare qualcosa in più.
Di Lorenzo 5: sulla prima rete atalantina perde il duello aereo con de Ketelaere e sulla seconda è troppo distante da Lookman che può calciare con maggior libertà.
Rrahmani 5,5: della coppia difensiva è il migliore, va anche vicino al gol su palla inattiva. Qualche piccolo difetto nel posizionamento difensivo lo mostra.
Buongiorno 5: a volte ci mette il gambone su de Ketelaere ma nel complesso lo soffre un po' troppo. Come sul secondo gol quando gli lascia spazio per agire.
Olivera 5: rinvia centralmente sull'azione dell'1-0 e soffre de Ketelaere sulla fascia mancina (31' s.t. Spinazzola 6: entra con il piglio giusto, va via sul fondo più volte ed è bravo con qualche guizzo interessante).
Anguissa 5: non è lo stesso giocatore visto a San Siro contro il Milan. Perde qualche duello di troppo, impreciso in più situazioni, anche in tocchi semplici.
Gilmour 5: oggi si sente l'assenza di Lobotka e si vede la differenza tra i due. Si abbassa per giocare palla sulla linea dei difensori ma eccetto una verticalizzazione per McTominay non produce altro (16' s.t. Ngonge 6: maggior frizzantezza lì davanti, appena punta Kolasinac lo fa ammonire).
Politano 5,5: tanto movimento, specie in avvio. Oggi si dedica maggiormente alla fase offensiva e qualcosina lo porta in avanti, anche se sarebbe servito di più (16' s.t. Raspadori 6: atteggiamento corretto, qualità se ne vede quando è in zona palla).
McTominay 6: inizio ispirato, tocca palloni con qualità e prova a dare la scossa immediatamente dopo il gol incassato con un destro da fuori potentissimo che però sbatte sul palo. Passano i minuti ed è meno pimpante, sparisce un po' anche lui.
Kvaratskhelia 5: ogni tanto tenta la giocata, senza risultati alla fine. Poco tempo per girarsi quando riceve palla e spesso la scarica di prima, facendolo male. Da lui ci si aspetta tutt'altro, non incide proprio (26' s.t. Neres 5,5: poco tempo a disposizione per fare la differenza, infatti non riesce).
Lukaku 4,5: si comincia con un bel duello con Hien che diventa a senso unico con la vittoria schiacciante del difensore dell'Atalanta (31' s.t. Simeone 5,5: si muove di più rispetto a Lukaku ma Hien lo tiene a distanza).
Conte 5: il Napoli perde per la prima volta in questo campionato dopo il ko contro il Verona. Squadra poco intensa e con poche idee e il dominio dell'avversario, una domenica da dimenticare. Resta il primo posto in classifica e l'avvicinamento al match con l'Inter in vetta.
ATALANTA
Carnesecchi 6: si distende in più occasioni e ha un buon riflesso nel secondo tempo, ma non è costretto a compiere chissà quale miracolo.
Djimsiti 6,5: ottima amministazione da quelle parti, rappresenta il secondo ostacolo da superare per Kvara e non lo vede fuggire via.
Hien 7,5: battaglia fisica con Lukaku, vince tutti i duelli con una forza notevolissima. Che sia in anticipo o quando il belga ha già preso posizione, non viene mai sopraffatto.
Kolasinac 6,5: controlla per tutto il tempo perché Politano non ha quello sprint capace di metterlo seriamente in difficoltà. Appena entra Ngonge viene saltato e si becca il primo giallo del match (26' s.t. Kossounou 6: si cala subito nella battaglia nerazzurra con interventi decisi e puliti).
Zappacosta 6,5: è il primo ad uscire forte su Kvaratskhelia, costringendolo a giocare sempre di prima. Spinge anche con una buona gamba e con i soliti risultati positivi (37' s.t. Bellanova 6,5: va via sulla fascia quando poi serve il cross per il gol di Retegui).
de Roon 6,5: il primo filtro davanti la difesa è il suo, come sempre. Una garanzia per Gasperini, che non rinuncia mai a lui.
Ederson 6,5: gioca di qualità in mezzo al campo velocizzando la manovra dell'Atalanta.
Ruggeri 6: meno d'impatto, tende a restare a controllo della zona. Anche perché Lookman quando si allarga è una furia e ha bisogno di spazio d'azione.
de Ketelaere 7,5: girano tanto in attacco. Lui parte da centravanti, poi si abbassa senza dare troppi riferimenti. Allunga di testa il pallone per il gol di Lookman, poi lavora benissimo dalla fascia palla per la doppietta del nigeriano (31' s.t. Retegui 7: sempre più capocannoniere del campionato, ha bisogno di pochi minuti per metterla dentro nonostante parta dalla panchina).
Pasalic 6: meno appariscente degli altri ma sempre insidioso a supporto dell'azione offensiva. Non concretizza una buona chance di testa (37' s.t. Brescianini s.v.).
Lookman 8: al posto di Retegui lì davanti ma la sostanza non cambia, segna lui il gol del vantaggio dopo appena dieci minuti arrivando con tempestività sulla spizzata di de Ketelaere. Poi c'è la doppietta con un destro improvviso da fuori. Complice Meret, ma bravissimo lui a trovarlo (31' s.t. Samardzic 6,5: lavora molto bene palla con enorme qualità sulla trequarti liberando Bellanova sulla destra per il gol di Retegui).
Gasperini 8: il maestro che batte l'allievo, lo vince lui il duello con Conte. Il 3-0 parla chiarissimo e rispecchia la differenza di concretezza che si è vista in campo. La Dea inizia a volare e ora si porta sempre più su in classifica.