Napoli, la squadra aspetta un incontro con De Laurentiis: le multe e i rinnovi...
LA SITUAZIONE - Lo spogliatoio, intanto, ha chiesto per l’ennesima volta un chiarimento al presidente De Laurentiis. Il lungo colloquio tra Allan e il direttore sportivo Cristiano Giuntoli, martedì sera, ha aperto uno spiraglio sull’umore del numero uno azzurro che per 20 giorni ha rifiutato qualsiasi tipo di contatto con i suoi calciatori. La possibilità di un incontro è concreta, a maggior ragione dopo il pareggio di ieri di Liverpool, molto apprezzato dal presidente De Laurentiis (i tweet sul suo profilo ufficiale subito dopo il match sono tutt’altro che casuali). Il presidente è rientrato a Roma, dove ieri sera ha visto la partita, e non esclude un blitz al centro tecnico di Castel Volturno per parlare con i suoi giocatori. Il clima è sicuramente più conciliante rispetto a quello delle scorse settimane. L’obiettivo dei giocatori è firmare una tregua in attesa del contenzioso e voltare pagina tutti insieme per tornare a convincere anche in campionato, ora che la qualificazione agli ottavi di Champions League è praticamente raggiunta.
MULTE E RINNOVI - I giocatori vorrebbero dividere la questione multe da quella contrattuale. Su tutti José Maria Callejon e Dries Mertens, entrambi in scadenza di contratto. Ieri lo spagnolo è stato escluso a sorpresa dall’undici titolare mentre il belga ha segnato e - a differenza del solito - non ha esultato con grande entusiasmo. Ci è rimasto inoltre male perché con Insigne fuori e Callejon in panchina, anzianità e presenze avrebbero voluto proprio Mertens come capitano designato, ma la fascia è finita sul braccio del compagno Koulibaly. Le trattative per i due rinnovi non sono mai decollate e magari non decolleranno nei prossimi mesi, ma ci sono anche altri giocatori in casa Napoli in attesa del rinnovo: Piotr Zielinski e Arek Milik su tutti, coi due che da tempo aspettano di trovare l’accordo per prolungare. I giocatori aspettano e sperano in una tregua con la società: lo scontro non conviene a nessuno e non è da escludere che una grossa cifra dei soldi che sarebbero destinati alla società possano andare in beneficenza, come soluzione positiva per tutti. Il pareggio di Liverpool, le parole di Ancelotti e quelle di De Laurentiis sicuramente hanno rasserenato l’ambiente nelle ultime ore.