Napoli in Champions: nuove divise e la giacca per Sarri
“Non toglierà mai la tuta”, ha detto a più prese il suo procuratore dell'allenatore del Napoli Maurizio Sarri. Sicuramente a Castelvolturno non lavora in giacca e cravatta ma molto probabilmente De Laurentiis almeno in Champions League gli chiederà indossare giacca e cravatta per le partite. Come si legge su “Cronache di Napoli” il presidente progetta delle maglie speciali per la massima competizione europea. La sostanza conta, ma se si decide di allenare il Napoli allora bisogna adeguarsi a certi palcoscenici. È naturale che non è un bel completo blu che porta i risultati, e forse per questo motivo che Sarri cercherà di dare il massimo durante il lavoro settimanale.
Il tecnico azzurro è un maniaco degli allenamenti, si avvale addirittura dei droni per capire bene i movimenti. È capace di tenere ore e ore il gruppo nella sala video per far conoscere i pregi e i difetti degli avversari di turno. Certo, per lui sarà una novità la Champions League. Per gran parte del torneo non avrà la possibilità di allenare con la settimana tipo. Dovrà gestire bene le forze evitando di utilizzare troppo il turn over. Soprattutto se non avrà calciatori tutti alla stessa altezza. Benitez, proprio per preferire l’Europa al campionato, ha perso tante occasioni con le provinciali.