Il Napoli che tra poche sfiderà la Dinamo Mosca al San Paolo vede ancora incertezze sulla formazione: a destra scalpita Mesto, con Maggio ancora non al meglio mentre al centro potrebbe tornare Britos, con accanto uno tra Albiol e Koulibaly. A sinistra, complice l’indisponibilità di Strinic, non inserito nella lista uefa,toccherà all’algerino Ghoulam, apparso comunque in gran forma nelle più recenti uscite. Rotazioni possibili per la retroguardia, coperta corta a centrocampo: l’infortunio di Gargano, ancora indisponibile per problemi fisici, riduce sensibilmente le opzioni a disposizione dell’allenatore. A sedere in panchina, dopo tre gare consecutive, sarà David Lopez, apparso in debito di idee e di ossigeno.

Lo svizzero ha ritrovato uno stato di forma accettabile mentre ora si attendono risposte concrete dall’ex regista del Verona, da troppo tempo al di sotto del suo potenziale. Poi l’attacco, il reparto in continuo movimento, quello più fornito dal punto di vista numerico e qualitativo. Certo di una maglia Manolo Gabbiadini, lasciato in panchina domenica con l’Inter. Bagarre per le altre tre maglie: se la giocano De Guzman, Mertens, Callejon e Hamsik, con i primi due in leggerissimo vantaggio. Gabbiadini è out, ma un turno di stop, poteva allentare un po’ di pressione sullo spagnolo che sembra soffrire la lunga astinenza da gol. Il centravanti sarà Gonzalo Higuain, con Zapata pronto a dargli il cambio qualora la partita dovesse prendere la piega giusta. Il Napoli conta di chiuderla già stasera.